STORIA DEL BASEBALL a IMOLA

  • Il Baseball a Imola nasce ufficialmente nel 1979 per merito di alcuni appassionati, tra cui Gaetano CASTIGLIONE, Francesco LAMANUZZI e Lauro BASSANI.
  • La Squadra porta il nome dei GIANTS e rimarrà attiva fino al 1981. In quell'anno infatti la Società è costretta a sciogliersi perché i componenti sono chiamati sotto le armi.
  • Gli amici, ci riprovano nel 1983 fondando, il 21/06/83, i REDSKINS IMOLA. L'inizio è difficile, senza un campo regolamentare e con i giocatori contati.
  • Si inizia nel 1984 con la iscrizione nel campionato di C2 e con la seguente formazione: Mirco ZERBINI, Stefano SANDRI, Davide ZACCANTI, Gianluca TROTTA, Massimo GAIANI, Gaetano CASTIGLIONE,  Francesco LAMANUZZI, Giuseppe FILIPPONE, Lauro BASSANI, Filiberto LAZZARINI, Claudio CERVELLATI. Castiglione e Lamanuzzi sono anche allenatore e vice allenatore della squadra che comincia piano piano a farsi conoscere. Dal 1984 al 1988 sono anni difficili con pochi risultati e molto divertimento. I Redskins cominciano però da subito a lavorare sul settore giovanile: già nel primo anno, oltre alla prima squadra, viene organizzata una squadra cadetti.
  • Nel 1985 vengono disputati i campionati di serie C2 e Juniores.
  • Nel 1986 vengono fuse le squadre C2 e Juniores e viene creata una nuova squadra cadetti. Entrano anche nella giovane compagine dirigenziale alcuni giocatori appena maggiorenni che, come Claudio Cervellati, si riveleranno fondamentali per il futuro della società. I Redskins sono presenti anche nel Campionato nazionale di SOFTBALL di serie C2 con una squadra femminile allenata da Francesco Lamanuzzi che giungerà fino ad un sesto posto nel suo ultimo campionato nel 1990.
  • Nel 1987 viene ingaggiato come allenatore per la serie C2 Franco Ludovisi, personaggio dal passato glorioso sulla scena del batti e corri nazionale.
  • Nel 1988 si prosegue in serie C2 con forze autonome. La Squadra è allenata da Lauro Bassani.
  • Nel 1989 si prosegue nel softball mentre nel baseball viene sciolta la squadra di baseball serie C2 e si decide di seminare per la squadra del futuro varando solamente una squadra giovanile di categoria cadetti guidata da Castiglione, Lamanuzzi, Bassani, Fiano e Cervellati.
  • Il 1990 è il momento più difficile: viene sciolta anche la squadra di softball. Nel baseball la squadra cadetti passa alla categoria juniores.
  • Nel 1991 viene organizzato per conto della Federazione il “TORNEO NAZIONALE DELLE REGIONI “ e viene ricostituita la squadra di serie C2 guidata da Francesco Lamanuzzi.
  • Nel 1992 il ricavato  dal torneo dell'anno precedente viene investito interamente nell'ingaggio di un tecnico americano: Russell Hubbard che segue la C2, in cui è stata integrata la squadra giovanile, più un gruppo di nuove leve. La società incontra Mauro Poli, che avrà un ruolo fondamentale nel futuro dei Redskins prima come sponsor e successivamente come allenatore, dirigente e Presidente.
  • Nel 1993 si continua con la C2 e, per la prima volta viene iscritta una squadra nella categoria più piccola: i ragazzi. Alcuni di questi arriveranno alle squadre maggiori dopo aver fatto tutta la trafila delle giovanili.
  • Nel 1994 i Redskins vincono il loro girone di serie C2 e ottengono sul campo la loro prima storica promozione in serie C1. Fondamentale è il primo acquisto sul mercato operato dai Redskins: il lanciatore Maurizio Atrigna.
  • Nel 1995 il Tecnico Americano Hubbard rientra negli USA e la squadra viene allenata da Andrea Guidi. I Redskins arrivano secondi nel loro girone di serie C1 e vengono ripescati per la serie B dell'anno successivo.
  • Sempre agli ordini di Guidi, nel 1996 i Redskins disputano la serie B, ma vengono retrocessi all'ultima giornata e, pur con un record più che dignitoso di 385, tornano in serie C1. Al momento, è l'unica retrocessione registrata nella storia dei pellerossa. Si crea una nuova società che seguirà le giovanili: TOZZONA BASEBALL.
  • Nel 1997 la squadra viene affidata a Giovanni Gamberini e, con un campionato regolarissimo, arriva prima nel girone pari merito con l'Ozzano. Dopo la partita di spareggio, che vede i Redskins vincere per manifesta superiorità, i Redskins approdano ai play-off contro la squadra di Rimini. Dopo aver perso la prima partita i Redskins vincono le due successive meritandosi ampiamente sul campo la promozione in serie B dopo un solo anno di purgatorio. Un bel gruppo forma la squadra Cadetti.
  • Il 1998 è l'anno della conferma in serie B. Franco Ludovisi guida per la seconda volta la squadra che si e' finalizzata solo negli ultimi giorni. La carica e l'entusiasmo portano la squadra a sfiorare il secondo posto in classifica finale.
  • Nel 1999 il calendario delle partite è formato da sei gironi; i Redskins, allenati da Guccini (già coach nello scorso anno), aiutato da Bassani e dai gemelli Dolzani, completano un campionato di transizione in serie B finendo in quinta posizione. In campo le formazioni dei Ragazzi, dei Cadetti e della Primavera.
  • Nel 2000, sempre in serie B, arriva come allenatore Enzo Blanda (altro personaggio importante del baseball italiano) e, insieme a lui, un gruppo di giocatori da Bologna che costituiranno  l'ossatura della prima squadra. La squadra, dopo una stagione regolare terminata con 26 vittorie e 2 sconfitte, va ai play-off con Redipuglia, ma deve cedere il passo. L'amaro in bocca e' però attenuato dal brillante risultato in Coppa Italia, che vede l'Imola, prima squadra di serie B, accedere alle semifinali nazionali dove sarà fermata solo dal CUS Parma di serie A1 (che schiera giocatori che solo pochi giorni prima avevano partecipato alle Olimpiadi di Sidney con la nazionale) in una emozionante ed equilibrata partita.
  • Nel 2001, sempre agli ordini di Blanda, finalmente arriva la promozione in A2. Dopo aver confermato gran parte della squadra del precedente anno e con l'innesto di alcuni nuovi giocatori: Bruno Balducci, Felix Blanco e Alfredo Lopez Delgado; dopo un nuovo campionato molto convincente si arriva ai play-off con i Black Panthers di Ronchi dei Legionari. La sfida si conclude con 3 vittorie a 1 per i Redskins. Per i Redskins c’è la serie A2. Viene cambiata la grafica del logo da quella con l'indiano che sorride, a quella del gran capo indiano.
  • Nel 2002 prosegue ulteriormente l'ascesa dei Redskins. Sotto la guida di Marco Avallone, e con il semplice innesto di un giocatore straniero e di un oriundo, dopo uno splendido campionato da essere battezzata “matricola terribile”, i Pellerossa accedono addirittura ai play-off per la promozione in serie A1. Viene incontrato il forte Reggio Emilia che vince con merito la serie. Rimane comunque la soddisfazione per questo traguardo, ben più elevato rispetto all'obiettivo dichiarato della salvezza per il primo anno nella nuova categoria. Da segnalare inoltre il battesimo di una nuova formazione, che ha disputato il campionato di serie C, così come i brillanti risultati del settore giovanile, con la vittoria del proprio girone da parte della formazione "Ragazzi". A conferma della crescita dei giovani atleti imolesi arrivano le convocazioni del cadetto Davide Poli per il "World Boy Tournement", disputato in Giappone, e di Federico Cortini, selezionato per la “Nazionale Ragazzi".
  • Il 2003 si apre sotto buoni auspici con la vittoria, da parte della formazione "Ragazzi", del torneo indoor "Città di Bologna". I Redskins tutti italiani raggiungono inaspettatamente ancora una volta i play-off per la promozione in serie A1 andando ad incontrare il Rho forte di una nutrita pattuglia di giocatori oriundi. Dopo le prime due partite ad Imola la situazione è di 1 a 1. Nel ritorno a Rho, i pellerossa contendono agli avversari entrambe le partite, in particolare gara quattro che viene sospesa e ripresa il giorno successivo e durante la quale succede di tutto, ma i lombardi vincono la serie A1. Sul fronte giovanile, Simone Bizzarro viene convocato per la “Nazionale Ragazzi”.
  • Nel 2004 la società mette in campo ben 6 formazioni: A2, C2, Juniores, Cadetti, Allievi e Ragazzi. La squadra maggiore, nonostante la presenza di giocatori come Fortunato, Smedding, Todd e dopo un ottimo inizio di campionato, infila una striscia di 9 sconfitte consecutive e, nonostante una ripresa nella fase finale, chiude la stagione a metà classifica. Sono invece continuate le soddisfazioni nel settore giovanile con la squadra Allievi che, dopo aver vinto il proprio girone di campionato, ha trionfato nella coppa Emilia Romagna di categoria, e con la Juniores, anch’essa vincitrice del proprio girone di campionato e partecipante ai play-off nazionali. A titolo individuale, va citata la convocazione di Manuel Minardi nella “Nazionale Cadetti” e le partecipazioni di Federico Cortini e Giacomo Maccaferri al "world boy tournement", disputato negli USA. Al termine della stagione, dopo oltre 20 anni alla guida della società, il fondatore e storico presidente Gaetano Castiglione è costretto alle dimissioni a causa degli accresciuti impegni professionali. Resta comunque nel consiglio direttivo passando il testimone a Mauro Poli. A livello di strutture, nel diamante alla Tozzona viene sistemata una nuova ed imponente rete per impedire alle palline di cadere in strada. Purtroppo ancora nulla da fare per i fari di illuminazione, nonostante le promesse del Comune. Per le giovanili minori viene invece allestito un secondo diamante presso il centro sportivo “Bacchilega”.
  • Per il 2005 i Redskins ingaggiano il tecnico Canadese Darcy Warawa, che segue sia la serie A2 che l’Under 21 (per quest’ultima coadiuvato da Guccini e Poli). Arrivano ad Imola anche Paolo Peonia (un passato di vari anni in A1) in qualità di istruttore nelle formazioni giovanili e l’interbase Italo-venezuelano Salazar. La squadra di serie A2, viene integrata con giocatori di categoria e ritorno di “vecchie glorie” come Steven Weidner disputando un campionato tranquillo con alti e bassi, conclusosi al quinto posto. Per quanto riguarda le giovanili, Federico Cortini è convocato per la nazionale Cadetti, mentre Davide Poli è selezionato per la Nazionale Juniores. I Cadetti vincono un importante trofeo a Bologna e si piazzano secondi al torneo Internazionale di S. Lorenzo Isontino.
  • Il 2006 inizia con un corso invernale per tecnici e atleti della società, affidato a William “Bill” Holmberg, che poi prenderà in mano le redini dell’ Accademia di Tirrenia. La squadra di serie A2 viene affidata a Giuseppe Viesti, arrivano anche giocatori Italo-venezuelani (Salazar, Accardi, Zucchet) e Italo-americani (Militello). Troppi infortuni però condizionano il campionato che si conclude con una sofferta salvezza, nel finale di stagione. Ad agosto giunge ad Imola il tecnico Cubano Juan Castro, (nome blasonato del baseball Cubano). Con quest’ultimo il Presidente Poli prende accordi per il 2007: dovrà essere lui a condurre la prima squadra ed a prendere a mano la conduzione tecnica della società. Con sé, Castro dovrà portare un valido pitching coach per curare la crescita dei lanciatori dell’Imola. Per una serie di motivazioni di ordine economico (sponsor) e logistico (campo non ancora illuminato), la società decide di ripartire dalla categoria inferiore. Questo permetterà l’inserimento di un gruppo di giovani giocatori locali, che in un campionato di A2 avrebbero trovato poco spazio. Dopo 5 anni di ottima presenza in serie A2 (122 – 85 il record complessivo, con due partecipazioni ai play-off per la promozione in serie A1) viene quindi presa la decisione di cedere i diritti della categoria. Nelle giovanili, spicca la vittoria della Juniores nella coppa Emilia Romagna di serie C2.
  • Nel 2007 la società cede i diritti di serie A2 al CUS Brescia e i Redskins si iscrivono al campionato di serie B. Nel frattempo, il giovane Andrea Malavasi, succede nel ruolo di direttore sportivo ad Andrea Romagnoli, che rimane nella società con altro ruolo. Per il campionato, la società punta su una formazione fortemente rivisitata, inserendo in roster un buon numero di atleti giovani del locale vivaio unitamente ad altri di società vicine. Dal Venezuela arriva il ventunenne interbase Italo-venezuelano Daniel Bittar che disputerà un fortissimo campionato. Purtroppo a Juan Castro non viene permesso di tornare in Italia, mentre arriva Carlos Perez Velez che svolgerà un ottimo lavoro con i lanciatori. Il manager della B, del 2007, sarà quindi il venezuelano Andres Espinoza, coadiuvato dal coach Giancarlo Mignani (Carlino) e dagli aiuto allenatori Bassani ed Avendano. Il campionato termina con un meritato terzo posto: quanto basta per non dover ripensare troppo presto alla A2. La Juniores è seguita da Guccini e Perez, mentre i ragazzi continuano gli allenamenti con Marzola. Federico Cortini viene selezionato tra gli atleti che potranno perfezionarsi presso la prestigiosa Accademia Federale di Tirrenia. Davide Poli e Michele Garagnani fanno gli straordinari giocando, oltre che in serie B, anche per la squadra Under 21 del Riccione, squadra con la quale Dimes Gamberini vincerà il terzo scudetto Italiano consecutivo di categoria. Alcuni ragazzi partecipano al torneo “Bontempi”, vincendolo.
  • Nel 2008 continua il progetto di valorizzazione dei giovani: altri quattro Under 21 vengono inseriti stabilmente in prima squadra, ricoprendo ruoli importanti e delicati. La conduzione della formazione maggiore viene affidata a Giancarlo Mignani con l’aiuto di Carlos Perez Velez. Da Pinar del Rio (Cuba), arriva anche Pedro Azcuy, tecnico di grande professionalità e di spessore umano, che farà un gran lavoro con le giovanili ed i ricevitori. Dagli USA arriva l’Italoamericano Christopher Taddonio, che porterà avanti, unitamente ai tecnici cubani, un importante lavoro di divulgazione del baseball nelle scuole. Il mix tra “nonni” e “nipotini” funziona: il campionato si conclude con un buon quarto posto, dopo aver giocato partite avvincenti e riuscendo ad imporsi anche su squadre meglio piazzate in classifica. Dopo il campionato, la formazione maggiore si rende protagonista di una bella cavalcata nella Coppa Italia di categoria superando tutti i turni eliminatori e giungendo sino alla finalissima, dove viene superata dal Senago. Peonia continua nel settore Allievi aiutato da Azcuy, mentre Leonardo Marzola prosegue il suo lavoro nella categoria ragazzi. La formazione under 21, guidata da Guccini e Perez, conquista una meritata coppa Emilia Romagna, con una finale impeccabile vinta agli extra inning sul Collecchio.
  • Il 2009 è il terzo anno di campionato in serie B con un roster tutto Italiano. Il Manager è ancora Migmani con l’aiuto dei Cubani Carlos e Pedro anche impegnati nelle giovanili e nelle scuole. Un girone lungo l’Italia fino a Matino per arrivare ai play-off. In questo anno la Società riconosce con una targa “. . . .10 anni di talento….” I giocatori: De Marco, Natilli, Pirone, Maccaferri, Trombini e per la costanza in dugout Anna. Durante il campionato alcuni giovani atleti del locale vivaio vengono inseriti nel roster della prima squadra.  L’Under 21 conquista un meritato  2° posto al Tuscany Serias di Arezzo. I play-off si giocano contro il Viterbo dove Imola non è la favorita, tuttavia la squadra riceve i complimenti da tutti per un ottimo gioco e comportamento.
  • Nel 2010 De Marco appende il guantone al chiodo come giocatore, ma con i Cubani dirige la squadra fino a portarla per il secondo anno consecutivo ai play-off. Ottimo campionato, quasi sempre in testa alla classifica. Durante  il campionato appare sul casco blu dei Redskins la sigla bianca UN (si vince con i più forti ma si perde con gli ultimi in classifica). I play-off si giocano con il Crocetta ma va male. Il Presidente tuttavia  è molto soddisfatto del campionato e fa un elogio a tutti i giocatori e allo staff tecnico, l’unica sua preoccupazione sono gli sponsor sempre meno.
  • Nel 2011 i Redskins cambiano il gran capo. Maccaferri, dopo una ottima carriera da lanciatore, è il Manager al posto di De Marco che và in Fortitudo, mentre Trombini è il coach. Carlos e Pedro fanno sempre un grande lavoro in serie B, nelle scuole e nelle giovanili con Marzola, Peonia e  Guccini. In questo anno la Società, oltre alle giovanili, schiera in campo anche la serie C. I Redskins serie B  durante il campionato incontrano squadre del Veneto e del Friuli, si gioca alla grande con una grande voglia della serie A,  il lanciatore mancino Malavasi  gioca una “no hit”. A fine campionato i Redskins sono secondi ai Ronchi dei Legionari e così per la terza volta di seguito giocano i play-off. Con il Lodi si arriva fino a gara 5, ma purtroppo la serie A sfugge per un non nulla. Peccato, ma i Redskins non si scoraggiano, si fa al campo da baseball una bella festa per chiudere uno stupendo campionato.
  • Nel 2012, sempre agli ordini di Maccaferri, Trombini, Carlos e Pedro finalmente arriva una meritata promozione in serie A Federale. Dopo aver confermato la squadra dell’anno precedente e solo con l’innesto di Erik (giocatore proveniente dall’IBL del Godo) per il quarto anno consecutivo i Redskins giocano i play-off. Durante il campionato si assiste a belle ed emozionanti partite, tutti i giocatori giocano convinti e con merito. Questi quarti play-off consecutivi si giocano con il Verona, una squadra ben organizzata, ben strutturata con un campo meraviglioso davanti a un pubblico motivato. Si giocano 2 gare a Imola e 3 gare a Verona e solo all’ultimo minuto si ha la superiorità dei Redskins. E’ una grande festa e una grande emozione da parte di tutti. Solo una settimana dopo i Redskins  si qualificano a livello nazionale secondi in Coppa Italia. Nelle giovanili: Ragazzi e Cadetti e in serie C sono tanti i ragazzi che si fanno notare per il loro bel gioco, ed alcuni di questi sono presenti anche in qualche inning della prima squadra.
  • Nel 2013 il Comune premia la Società per la promozione in serie “A” del 2012, e si festeggiano i 30 anni dei Redskins a Imola. Trombini prende le redini della prima squadra aiutato da Maccaferri, Azcuy e anche di giocatori che svolgono pure il ruolo di coach. Tutti i giocatori del favoloso 2012 sono confermati, si riparte con grande entusiasmo, anche se c’è enorme crisi da parte degli sponsor. I Redskins giocano bellissime partite , ad esempio la gara vista a Padova tiene con il fiato sospeso per tutti i 9 inning.. Ottimo il campionato con tante belle soddisfazioni. Anche nel 2013 si partecipa ai play-off e si arriva alla semifinale in Coppa Italia.  Le squadre che partecipano al campionato sono, oltre alla serie A, anche la serie C, l’Under 21, Ragazzi e Allievi. Tutte le giovanili partecipano a vari tornei facendosi onore e l’Under 21 guadagna un 3°posto in due tornei.
  • Nel 2014 vengono aumentate le luci al campo, permettendo di prolungare l’allenamento. Anno di grandi soddisfazioni: 3° posto nella regular season e accesso ai pla-yoff. Nella prima giornata dei play-off si incontra la favorita “corazzata” Grosseto, l’incontro finisce 1 a 1 : giornata da incorniciare. Nella seconda giornata si vince ancora, poi nella terza si perde e così sfuma la finale. L’Under 21 primo posto nel girone di categoria. Bellissima annata. Da evidenziare il saluto ad Alfredo Delgado, che interrompe la sua grande e proficua carriera di giocatore.
  • Nel 2015 riconfermato Trombini manager della serie “A” con la collaborazione di Natilli, Azcuy, Maccaferri e Andrea Gamberini. Nuovi importanti arrivi sono Agretti, Rubboli, Ambrosini e Medina. I Redskins si piazzano al quarto posto nella regolar season qualificandosi per i pla-yoff. Il campionato si conclude con grande soddisfazione e già si pensa al campionato successivo con l’ingaggio del fortissimo Marino Salas Ortega… lanciatore Dominicano. Purtroppo nel 2015 ci lascia un grande uomo Imolese sostenitore dello sport “Dado” Domenico Dadina.  Le giovanili, seguite da ottimi preparatori ed allenatori, crescono e danno molte soddisfazioni.
  • Nel 2016, sempre agli ordini di Trombini, Maccaferri, Azcuy, arriva un altro campionato meraviglioso. Il roster dei Redskins si arricchisce con l’arrivo di Juan Pablo Angrisano, forte ricevitore Argentino, conosciuto in Italia avendo precedentemente giocato in Fortitudo. Viene così a crearsi una forte “batteria” lanciatore Salas e ricevitore Angrisano. Altri importanti atleti vengono aggiunti in roster: Robel Garcia, Amedeo Focchi, Federico Mularoni, Luca Turrini e Fernan Delgado. Anche in questo campionato si disputano i play-off arrivando sino alle semifinali. Queste finali vedono un grande baseball giocato sul diamante del Santerno. Purtroppo Imola perde per un soffio contro il Paternò. Il commento è: ” pur con la sconfitta rimane la consapevolezza di aver disputato una grande stagione, l’orgoglio di essersi battuti fino all’ultimo out e di essere usciti dal campo a testa alta”. Continua il lavoro di Pedro nelle scuole e sempre interessante e lodevole il comportamento delle giovanili: Under 21, Allievi e Ragazzi per tutti un secondo posto nella classifica di categoria.  Anche questi settori sono  gestiti da uno staff di ottimi tecnici, tra i quali anche giocatori di serie A. Il 2016 vede il commiato dell’atleta Imolese Manuel Minardi dalla prima squadra. A dicembre si vota per il nuovo consiglio e presidente FIBS, da queste votazioni uscirà il nuovo Presidente Andrea Marcon.
  • Nel 2017 Il Presidente Mauro Poli conferma i manager Trombini e  Azcuy, ritorna Natilli e arriva Sandro Spisni. Viene riconfermato quasi tutto il roster 2016 con il forte ricevitore Juan Pablo Angrisano e aggiungendo alcuni atleti importanti: i fratelli Andrea e Luca D’Amico, Manzanillo Franklin  e dal Godo arriva Paolo Tanesini pesante mazza. Del roster fa parte anche Kevin Sosa giovane lanciatore Venezuelano, (fratello di Luis Sosa, Redskins da tanti anni) importante il suo contributo per il raggiungimento dei play-off. Dopo 34 anni, i Redskins raggiungono la vetta. Il campionato vede belle ed emozionanti gare, con atleti convinti e fortemente preparati. Lo spogliatoio creato in anni di lavoro ha finalmente raggiunto il suo apice. Nella finale play-off i Redskins vincono battendo un ottimo Castenaso per 3 gare a 1, dimostrando capacità e tenacia. BRAVI TUTTI. Il sogno di decenni si è avverato: CAMPIONI D’ITALIA SERIE A2 e il diritto di salire in A1. I Redskins scelgono di fare nel 2018 ancora l’A2.  Nel corso di questi play-off il saluto ad Ivan Lentini che interrompe la sua carriera di atleta, dopo tanti anni trascorsi tra le fila dei Redskins. Buono il campionato della serie C. Nel 2017 anche le giovanili tornano a giocare nel diamante della Tozzona, si sono realizzate, di conseguenza, alcune modifiche al fine di permettere il campionato dell’Under 12 e  Under 15. Grande crescita nelle giovanili.
  • Nel 2018, dopo 35 anni, i Redskins raggiungono la promozione nella massima serie del baseball Italiano l’A1. Alla guida della squadra Trombini, Azcuy e Spisni aiutati da Gnudi, Gianluca Poli, Natilli. Confermato quasi tutto il roster 2017 con l’aggiunta del ricevitore Jose’ Aleman e del giovane Vicente Velazques. Durante tutto il campionato si assiste ad un grande baseball. Veramente bravi tutti. I giocatori affrontano ogni gara con convinzione e con merito raggiungendo il primo posto nel proprio girone della serie A2. Dopo la vittoria contro gli Athletics, primi nel proprio girone per 3 a 1 si giocano le finali dei play-off contro un forte e determinato Senago. Si gioca gara 4 a Imola e si vince. Sono due anni di vittorie.  Si festeggia...!!!!  Purtroppo la festa è breve perché il Presidente Poli tristemente informa la non possibilità di fare un campionato di A1 per la mancanza economica di fondi. In cassa non c’è abbastanza per sistemare il campo per la categoria superiore e per tutto il campionato. Causa la crisi sono calati gli sponsor che ci permettevano di gestire questo stupendo sport. Tutti molto tristi e “arrabbiati” ma purtroppo non ci sono alternative. Inoltre se non si sale di categoria il regolamento ci farà scendere fino alla serie C. “La fine di un sogno”, dopo anni di gioie e trionfi un finale bello ma amaro. Perciò nel 2019 si ripartirà con una serie C e si lavorerà molto per crescere le altre categorie. In questo anno però ottimi risultati anche nelle giovanili: U12 - CAMPIONI DELL’EMILIA ROMAGNA - e così da poter  partecipare  alle nazionali giovanili arrivando agli ottavi di finale.  
  • Nel 2019 campionato di serie C, U12 e U14. Sempre presente nei Redskins e Tozzona il manager Pedro Azcuy coadiuvato da Lauro Bassani e Viliam Guccini. La serie C è formata da alcuni atleti proveniente dalla serie A2, dai giocatori già presenti nel roster della serie C e dall’inserimento di alcuni giovani. Brillanti risultati nel settore giovanile a conferma della crescita con importanti convocazioni: Riccardo Baldisserri per la Nazionale U12 potendo così partecipare ai campionati Europei in Repubblica CECA, diventando l’Italia Campioni d’Europa e poter partecipare alla rassegna iridata mondiale in CINA a Taipei.  Ilaria Nanni convocata per la Nazionale di Softball U13 partecipando agli Europei diventandone campioni. Alex Bassani ex giocatore Redskins risulta vincente in Fortitudo e contribuisce a portare la stessa Società a diventare Campioni d’ Europa. Robel Garcia ex Redskins a Cicago in MLB si fa notare con innumerevoli fuoricampo. Con grande impegno di tutti si organizza il 1°TORNEO TOZZONA ottenendo un ottimo successo. Anno molto importante anche a Castel San Pietro perché il Coach Guccini si impegna per far decollare il batti e corri. Tutti nella Società  si impegnano a lavorare per far crescere le giovanili. Si chiude alla grande la stagione della serie C con una graditissima “polenta e cinghiale”.
  • Nel 2020 l’obbiettivo dei Redskins è: “una squadra tutta Imolese in 5 anni”. Allenamenti invernali nella tensostruttura della Tozzona. Si parte in campionato con: serie C, U12, U14, U15. Ancora Pedro sarà allenatore della serie C coadiuvato da Franz: L’ossatura della C rimane la stessa dell’anno scorso con l’aggiunta di alcuni U15. Purtroppo quest’anno si gioca anche contro un avversario particolare il CORONAVIRUS, si dovranno seguire e rispettare normative con protocolli molto dettagliati. Sarà una specie di smart-working anche nello sport. Il campionato della serie C inizia alla grande. Freddi sul monte: ottimo. Turrini un buon rilievo. Berno porta la squadra al secondo posto nel proprio girone. Finalmente i Redskins avranno un tunnel di battuta gonfiabile tutto loro. L’Imolese Alex Bassani trascina la Fortitudo al terzo scudetto consecutivo e viene nominato Mvp. A fine campionato lo storico presidente delle giovanili Orazio Capelli, dopo più 20 anni di eccellente lavoro decide di cedere la guida della società Tozzona  a Riccardo Soglia, già presente in società da alcuni anni con vari incarichi. Anche per il baseball è stato un anno difficile e complicato, ma non ci si è mai arresi.
  • 2021 anche quest’anno purtroppo baseball e Covid. Pedro Azcuy dopo 13 anni di ottimo lavoro nella Società Redskins non sarà confermato per problemi economici e non certo per merito, andrà a seguire le giovanili della Fortitudo Bologna. Il campionato inizia con i giocatori e tutti gli addetti con le mascherine, ma con una nota positiva alla prima gara di campionato saluto/augurio del Sindaco Marco Panieri. La serie C parte alla grande arrivando fino ai playoff arrendendosi nella finale al 12°inning. Il ritorno dopo 13 anni del coach Francesco Lamanuzzi si vede con ottimi risultati, grazie anche ai suoi collaboratori. U12 primi nel loro girone, partecipano a vari tornei: Opicina e poi Rimini. Justin Gangbo selezionato per Nazionale U12. Secondo posto per U15 in campionato e coppa Regione. E’ un onore e una grande opportunità per l’Imola Baseball ospitare l’ACCADEMIA ZONA CENTRO Emilia-Romagna.
  • 2022 sul diamante della Tozzona scenderanno in campo ben 5 squadre: Redskins serie C, Tozzona serie C, U18, U15 e U12. L’ossatura della serie C Redskins rimane quella dell’anno scorso con inseriti alcuni nuovi giocatori. Nella serie C Tozzona e U18 giocano praticamente gli stessi, questo per farli crescere di più facendo più gare. La serie C Redskins gioca un ottimo campionato arrivando nuovamente ai playoff. Per le giovanili ci sarà una collaborazione con il Ferrrara. A Imola inizia il MINIBASEBALL con bimbi/e dai 5 anni. Ottimi risultati nelle giovanili: Justin Gangbo in nazionale U12 che parteciperà ai campionati Europei a Vienna e ai Mondiali a Tainan. Mentre Giacomo Menarini e Daniel Tomassini convocati nelle regionali “Little League Baseball” del Torneo delle Regioni e vincendolo sono andati in America ai Mondiali. Anche a livello allenatori importanti impegni: Federico Cortini convocato coach nelle regionali “Junior League Baseball”, Francesco Lamanuzzi convocato coach nelle regionali “Senior League Baseball” e Soglia Riccardo nelle Regionali “Junior League Softball” e vincendo sono andati in Olanda con un ottimo risultato. L’U12 Tozzona si qualifica terza a livello regionale. Continua il baseball a C.S.P.T. con ottimi reclutamenti.
  • 2023 la tensostruttura della Tozzona ospita l’ACCADEMIA ZONA CENTRO Emilia-Romagna. L’Imola baseball partecipa al campionato di quest’anno con: Redskins serie C e U18, Tozzona U14, U12 e minibaseball, grazie anche alla collaborazione del Ravenna. Tutte le categorie svolgono un buon campionato. Il coach Guccini continua con l’insegnamento del baseball a C.S.P.T. Una tremenda alluvione ferma per qualche settimana il baseball in Romagna. Continua la manifestazione “Sport al Centro”. Alcuni giocatori delle giovanili si fanno notare avendo ruoli importanti in tornei o come Justin facendo parte della nazionale U13 prima a Londra poi a Trebic. Il coach Cortini a Kutno per la finale JLB con Junior League Emilia-Romagna. Anno molto importante per la Società Redskins perchè festeggia i 40 anni di baseball a Imola.

1983 – 2023   per i Redskins 40 anni di campionati      “ ma …… la sfida continua


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