News Serie A

Semifinale Play off - Paternò-Redskins 3-5 1-3

domenica 18 settembre 2016

Paternò  201000110 = 5      h 10  e 2  lob 10
Redskins 001101000 = 3      h  5  e 3  lob   6

Paternò     00010200/ = 3     h 6  e 1  lob 6
Redskins   000000010 = 1    h 4  e 1  lob 9

Con due vittorie strappate ai caparbi Redskins, i Red Sox Paternò conquistano la finale contro Bollate. Lecito il balletto sull'aria di “Hasta que se seca el Malecon” inscenato dai siciliani per festeggiare, sotto la guida di una scatenato Yuskiel Garcia, ma Imola non ha demeritato. Contro una squadra che ha giocato anche nella massima divisione, con molti caraibici ormai ASI e schierati contemporaneamente, alcuni dei quali con un passato in Ibl e in nazionale azzurra, i ragazzi del manager Moreno Trombini hanno lottato fino all'ultimo in entrambi i confronti. Partiti forse troppo contratti sabato pomeriggio, hanno subito due punti al 1° inning dal trio Garcia, Molina, Salgado, incassandone un altro al 3° con qualche errore di troppo. Luca Turrini (ip 5; r 3; er 1; h 7; bb 3; hp 1; k 3) ha svolto ancora un buon lavoro e la squadra ha reagito fino al pareggio su un eterno Franklin Torres, con un grande Angrisano (2/3, doppi) nel box. Difficile il compito del rilievo Luca Freddi (L; ip 2; r 2; er 2; bb 2; k 1) anche per l'agressività dei corridori Red Sox sulle basi. Entrano punti al 7° e all'8° e Grendene (ip2;h 1; bb 1; hp 1; k 2) chiude poi senza altri danni. La differenza però è nel numero delle valide battute dalle due squadre. Domenica mattina per Paternò, squadra ospitante, parte Sciacca che riesce ancora a contenere l'attacco imolese, dove un acciaccato Gnudi deve uscire sostituito da Coroli. Salas (L; ip 7.1; r 3; er 2; h 6; bb 2; k 10) riesce a contenere il trio caraibico fino al 4° quando arriva a punto Molina ed altri due punti arrivano al 6° con un triplo del cubano, ma è ancora il poco contrasto alle rubate e un errore che fanno più danni. Tre riprese anche per Wilber Perez (tre no hit per lui, arrivato da Cuba a campionato avanzato) che si fa chiamare un balk e subisce il punto della bandiera dei Redskins, segnato da Gelli su valida di Minardi. Applausi e abbracci per Salas che scende dal mound e lascia a Luca Bortolotti (ip 0.2), ma l'ultimo attacco Redskins non produce e Paternò festeggia. All'inizio del campionato il presidente Poli aveva dichiarato che l'obiettivo minimo era la semifinale, ma un po' di amaro resta perché non era impossibile proseguire. Tra un po' di tempo si saprà se nel 2017 i Redskins tenteranno ancora la scalata, ringraziando per ora tutti i giocatori che hanno portato la squadra al terzo posto della Serie A Federale. Molto dipenderà anche da come saranno strutturati i campionati e quali saranno le scelte della nuova dirigenza Fibs, col pericolo di un'IBL che assomigli più ai quattro (o tre) cantoni che ad un vero torneo.




Play off - Padule S.F.-Redskins 1-0 0-8

sabato 10 settembre 2016

Redskins          000000000 = 0   h 4   e 1   lob 7   Redskins     340000001 = 8   h 10   e 0   lob 14

Padule S.F.      00000100/  = 1   h 5   e 0   lob 5   Padule S.F.  000000000 = 0   h  2   e 3   lob   4

Con una strategia elementare, perderne una a poco e vincerne una a molto, i Redskins si qualificano al primo posto del Girone A per differenza punti (anche se il sito Fibs mette davanti il Padule) ed affronteranno in casa, sabato e domenica prossimi, il Paternò. Non è un caso che siano due le squadre dello stesso girone di regular season in semifinale, perché si è rivelato certamente il più duro ed equilibrato. In Toscana la prima partita si è rivelata molto incerta, con un grande Luky Turrini (L; ip 8; r 1 er 1; h 5; bb 2; k 8) sul mound imolese, a cui è stato affibbiato un PGL per una battuta che poteva essere classificata “errore” e che ha portato il corridore a casa per una successiva valida. C'è da dire che le polveri delle bocche da fuoco imolesi erano un po' bagnate e che all'8° i Redskins hanno lasciato le basi piene senza segnare. La prova di Turrini è stata comunque molto positiva, anche in funzione dei prossimi impegni. Nel box in evidenza ancora Amedeo Focchi, 2/3 e un doppio (3/4 nella giornata), poi un singolo a testa per Angrisano e Gnudi, mentre Garcia si è fatto valere in difesa. Sotto la luce artificiale i Redskins hanno suonato un'altra musica con Marino Salas (W; ip 9; h 2; bb 2; k 18) sul podio. Nei play off il dominicano ha chiuso con 74 so/38 ip e considerando la regular season 251/127. Redskins subito avanti 3-0 con valida di Focchi, che nell'azione si infortuna e viene sostituito da Coroli, valide di Angrisano (2/5, un doppio) e Gnudi, base ball a Minardi ed errore su Cortini. Altri quattro punti al 2° con valide di Poli, basi ball, un errore e un bel triplo a sinistra di Minardi. La partita ristagna con Salas che viaggia a due K a inning e una difesa attentissima che non concede errori. Ancora un punto segnato da Poli al 9°, portato a casa da Gelli(2/5). Bene anche Mularoni a 2/5. Salas chiude con l'ennesimo strike out e dopo è tempo di gavettoni. Sabato e domenica ad Imola, partite interessantissime, soprattutto per lo scontro tra Marino Salas e il lanciatore “zurdo” cubano Wilber Perez, ex nazionale caraibico e già realizzatore di tre no hit con Paternò.

Risultati : Padule Sesto Fiorentino-Redskins Imola 1-0  0-8; Collecchio-NBP Ronchi 8-7  10-5; Modena-Castenaso 6-7  6-1.

Classifica : Redskins Imola e Padule Sesto F. 800 (8-2); Collecchio 600 (6-4); NBP Ronchi 400 (4-6); Castenaso 300 (3-7); Modena 100 (1-9).

Semifinali : Redskins Imola-Paternò; Bollate-Padule Sesto F.




Play off - Redskins-Modena 12-5 10-0 (8°)

domenica 4 settembre 2016

Modena        011120000 =  5   h  8   e 3   lob 6
Redskins       10402500/ = 12  h 11   e 3  lob  9

Modena         00000000  =  0    h  6   e  3   lob 6
Redskins        10203121 = 10   h 14   e 0   lob 6

La squadra del presidente Poli e del manager Trombini raggiunge l'obiettivo minimo della semifinale senza grande sforzo. Un Modena combattivo nella prima partita, ma con un monte di lancio corto, cede in due incontri (12-5 e 10-0 all'8°) e lancia Imola nel big match di sabato a Sesto Fiorentino, per stabilire chi sarà la prima del Girone 1. La questione è importante perché le semifinali si giocheranno ad incrocio con le prime due dell'altro girone (Bollate a punteggio pieno e presumibilmente Paternò) e chi è in testa giocherà in casa al meglio delle tre partite. Inoltre nella finale sarà la prima del Girone 1, per sorteggio già effettuato, ad iniziare a giocare in casa al meglio delle cinque gare e disputare nel campo amico l'eventuale bella. Al mattino ancora un ottimo Turrini (W; ip 6; r 5; er 5; h 5; bb 2; k 5) apre per Imola in una partita incerta fino al 5°: ad un grande slam di Angrisano, Modena risponde con un solo homer di Gregorini restando sul 5-5, ma un errore e il calo del pitcher riportano i Redskins avanti 7-5 nella stessa ripresa. Dilaga Imola al 6° con cinque punti propiziati da un doppio di un Angrisano in formato da Nazionale (4/8, tre doppi e un grande slam nella giornata, poteva essere utile a Mazzieri ?) e il punteggio si fissa  12-5. Ivan Lentini (S; ip 3; h 3; bb 1; k 1) chiude in tranquillità. Da segnalare il bel rientro di Luis Sosa, fermo da molto per infortunio, con 2/5 (4/7 nel doppio incontro) , Minardi a 2/4 e hit di Focchi, Garcia, Cortini e Gnudi. Coroli sempre attento all'esterno sinistro. Nell'Imola manca Delgado, appena uscito dall'ospedale per un problema fisico che, dagli spalti, giura che sabato sarà in campo. Pomeriggio con Marino Salas (W; ip 6; h 6; bb 2; k 15) sul mound a confezionare strike out (44/20.1 nei play off) che concede subito due singoli (viene il dubbio che lo faccia per non pensare alla no hit e giocare in tranquillità) ma “asciuga il bucato” facendo battere in doppio gioco con il corridore che muore in terza. Luca Freddi (ip 2; bb 2; k 5) chiude alla grande confezionando una shut out di coppia e la fine per “manifesta” all'8°. L'uscita di Salas permette l'utilizzo di una scalpitante Garcia che piazza subito un doppio (2/2 e tante bb mattina-pomeriggio) e arriva a casa su un altro doppio di Minardi. In vista di sabato prossimo, bella prova dell'attacco rossoblù : oltre ai già citati, Focchi chiude a 3/4 con un extrabase (4/8 nella doppia), Gelli a 3/4 con due doppi e belle giocate dalla terza e singoli di Cortini, Poli e Gnudi. A Vignali l'onore di segnare il punto che chiude il gioco in anticipo. La fine dell'IBL ha portato sui campi ottime pariglie di arbitri, come quella Caser-Dalla Notta vista a Imola. Speriamo sia così anche a Padule.

Risultati : Castenaso-Collecchio 3-10  5-1; NBP Ronchi-Padule Sesto F. 6-18 (7°)  1-11 (7°); Redskins-Modena 12-5  10-0 (8°).

Classifica : Padule sesto F. e Redskins 875 (7-1); NBP Ronchi e Collecchio 500 (4-4); Castenaso 250 (2-6); Modena 0 (0-8).

Ultimo turno : Padule Sesto F.-Redskins; Collecchio-NBP Ronchi; Castenaso-.Modena.




Play off - Ronchi-Redskins 2-6 4-10

sabato 27 agosto 2016

Redskins        101001300 = 6     h 8   e 2   lob 13

NBP Ronchi  100100000 = 2     h 6   e 3    lob  7

 

Redskins        105000004 = 10   h 12   e 2    lob 9

NBP Ronchi   211000000 =  4    h   5   e 6   lob 3

 

I Redskins tornano dal Friuli con due vittorie e la testa della classifica del Girone A dei play off anche grazie alla bella prestazione di Castenaso in terra toscana, che ha permesso alla squadra di Avallone di battere Padule nella seconda partita. Al “Gaspardis” di Ronchi dei Legionari gli imolesi hanno trovato una squadra combattiva ma con alcune importanti assenze tanto che, grande merito, sono stati fatti esordire ben sei giovani classe 2000. L'assenza del lanciatore straniero si è fatta sentire (Marinez, tagliato per comportamento scorretto verso la squadra) nel secondo incontro, dove sono stati schierati ben cinque pitchers. Al pomeriggio un ottimo “Luky” Turrini (W;ip 5;r 2;er 2;h 6;bb 2; k 5) contiene bene i tentativi della sqadra di casa nel box, per lasciare ad un rinato “Lupo” Bortolotti (S; ip 4; ibb 1; k 5). Parità fino al 6° poi Imola passa con un doppio di Delgado che porta a casa un velocissimo Coroli in prima per ball. Accelerazione nell'inning successivo con valida di Minardi e doppio di capitan Cortini, che valgono quattro punti. Delgado e Cortini a 2/5 e un doppio a testa e singoli di Angrisano Gelli, Gnudi e Minardi. All'esterno Focchi si è esibito in grandi prese al volo che hanno tolto battute da extrabase ai friulani. Con la luce i Redskins partono con Grendene (ip 2; r 3;er 3;h 3;bb 2;wp 1;k 3) per consentire a Robel Garcia più opportunità in attacco e il dominicano non si fa pregare colpendo subito un bel triplo a sinistra, per segnare sulla palla morta finita in dug out per cercare di eliminarlo all'hot corner. I Legionari reagiscono con un doppio di Bonilla e un singolo di Miceu, segnando due punti ed incrementando al 2° grazie al singolo di Andrea Berini, dopo che il fratello Stefano era in base per ball, il sacrificio di Gheno e un wild pitch. Al 3° la riscossa di Imola: valide, basi ball e un errore consentono cinque punti per un sorpasso che sarà definitivo, anche se le Pantere Nere reagiscono sul subentrante Marino Salas (W; ip 7;h 2;wp 1;k 16) segnado ancora un punto con valida, sacrificio e un errore. Marino concede un'altro ininfluente singolo all'8°, chiudendolo con tre K, così come il 7° e il 4° e dopo i 177/89 della regular season è a 29/14.1. Al 9° altri quattro punti suggellano l'incontro mentre sul mound friulano si alternano i pitcher e la difesa commette errori, uno dei quali costa una “sassata” in testa all'arbitro di base Bertacche, sulla traiettoria per l'eliminazione in prima base. Molto spavento, ma dopo pochi minuti l'umpire si rialza tra gli applausi (buona la prestazione della coppia Bertacche-Moretto) e l'arbitro capo conclude l'incontro. Focchi ancora in esibizione volante all'esterno centro e line up con dieci hit: Minardi 3/4, Angrisano 2/5, triplo per Garcia (1/2) e singoli di Focchi, Cortini, Delgado, Gelli, Gnudi e Mularoni. Domenica i Redskins attendono in casa un Modena deluso, in attesa del rendez-vous a Sesto Fiorentino.

 

Risultati : Padule Sesto F.- Castenaso 11-1 (7°)  2-6; Collecchio-Modena 4-3  1-0 (12°); NBP Ronchi-Redskins 2-6  4-10.

Classifica : Padule Sesto F. e Redskins  833 (5-1); NBP Ronchi 667 (4-2); Collecchio 500 (3-3); Castenaso 167 (1-5); Modena 0 (0-6).

Prossimo turno : Castenaso-Collecchio; NBP Ronchi-Padule; Redskins-Modena.




Play off - Collecchio-Redskins 4-7 1-0 (10°)

domenica 7 agosto 2016

Questa volta ai Redskins non riesce il miracolo di San Marino (Salas) e devono accontentarsi di un meritato pareggio contro una bella squadra che potrà dare dispiaceri anche ad altre favorite.

Al pomeriggio partenza a razzo con doppio di Focchi (1/5) e singoli di Garcia (2/4) e Gelli(2/4) per il 3-0 già al primo inning. Turrini per Imola tiene fino al 5° (ip 5; r 2; er 0; k 1) e lascia a Ivan Lentini (ip 1; r 1; er 0; bb 1) mentre Collecchio dal 5° all'8° incamera un punticino a ripresa portandosi in vantagggio 4-3. Sul monte imolese è salito Luca Freddi (W; ip 3; r 1; er 1;  bb 3; wp 1; bk 1; k 1) vincente nonostante una difesa un po' fallosa. Il partente parmigiano Giovannelli, al 7°, ferma in tuffo una linea di Coroli e poco dopo lascia a Corsaro che al 9° subisce due valide, concede due basi e colpisce un battitore e i Redskins segnano i quattro punti che determinano la vittoria. Nel box di Imola bene anche Angrisano e Minardi (2/4), Gnudi (1/4) e Coroli (1/2), sempre vigile all'esterno sinistro. Alla luce dei fari per Imola parte Grendene (ip 2.2; h 2; bb 1; hp 1; k 1) mentre Yepez ( ip ip 6; h 5; bb 2; k 9), dopo aver concesso due valide al 1° ( e Poli muore in terza) sciorina una lunga serie di strike out. Quando mostra un leggero calo, risale sul mound Corsaro (ip 1.2; bb 2; k 1) aiutato da due grandi giocate della difesa: una presa al volo attaccata alla rete di fondo, per togliere un altro doppio ad Angrisano, da parte di Mantovani e un tuffo a catturare una linea di Gelli, per Fanfoni in seconda base. Anche Davide Poli per i Redskins effettua interventi spettacolari in prima base, mentre Marino Salas (L; ip 7.1; r 1; er 1; h 7; bb 2; k 12) usa anche molto mestiere per tenere a freno i battitori di Collecchio. Dalla Turca (W; ip 2.1; h 1; k 1) rileva e le mazze dei  Redskins restano quasi a secco, arrivando così al 10°. Nei play off non c'è più la giostra del tie break e mentre l'attacco imolese si spegne con un doppio difensivo, l'attacco parmigiano è più produttivo: Salas effettua il dodicesimo strike, Gelli elimina al volo il lead off ma Fontana, Fanfoni e Lori colpiscono in sequenza ed entra il punto della vittoria. Pari le valide, sette per parte e per i Redskins singoli di Focchi, Garcia, Minardi, Mularoni, doppio di Angrisano e Gnudi a 2/4: Adesso riposo, che servirà a ricaricare le batterie, e arrivederci a sabato 27 agosto.

Risultati girone A : Collecchio-Redskins 4-7  1-0 (10°); Modena-Padule Sesto F. 3-6  2-4; Castenaso-NBP Ronchi 8-11 (12°)  2-5.

Classifica : Padule SestoF. e NBP Ronchi 1000 (4-0); Redskins 750 (3-1); Collecchio 250 (1-3); Castenaso e Modena 0 (0-4).

Prossimo turno(27/08) : Padule SestoF. - Castenaso; Collecchio-Modena; NBP Ronchi-Redskins.




Play off - Redskins-Castenaso 12-7 7-1

domenica 31 luglio 2016

I Redskins cominciano bene i play off battendo due volte un ostico Castenaso. Al mattino buon inizio rossoblù con due punti a ripresa nei primi tre inning e cambio del pitcher emiliano al 2°. Luky Turrini (ip 5; R 4; er 4; h 8; bb 2; wp 1; k 2) resta un inning di troppo e al 6° subisce l’attacco degli avversari che segnano a ripetizione. Bortolotti (ip 0.2; r 1; er 1; h 1; bb 3; k 1)rileva ma concede basi  e  lascia subito il posto a Freddi (W; ip 3.1; r 2; er 1; h 4; b b 1; k 5) ma Castenaso pareggia 7-7. Mentre Freddi cresce, cala il lanciatore emiliano e all’8° su wild pitch, valide e basi ball i Redskins segnano i cinque punti del definitivo 12-7. Nel box Delgado 2/5, Focchi 2/4, Garcia 1/3 e Gelli 2/3 tutti con un doppio, Angrisano (che con la nazionale argentina ha vinto un torneo in Sudamerica, risultando il miglior catcher) 2/3, Minardi 2/5 e Cortini 1/4.  Pessima partenza di Salas al pomeriggio con due battitori colpiti e un wild pitch che permette a Castenaso di portarsi subito sull’1-0, complice anche un errore. I due lanciatori iniziano un duello a suon di strike out con Cruz (ip 7; r 1; er 1; bb 2; wp 1; k 10) che al 7° subisce un doppio da Cortini che poi arriva al pareggio  per un lancio pazzo. Salas (W; ip 9; r1; er 0; bb 1; hp 2; wp 1; k 13) si riprende bene e si vendica di Peraza che gli aveva battuto l’home run della vittoria a Castenaso, lasciandolo due volte al piatto. Al 6° gran giocata difensiva di Gelli e Minardi proprio su una insiodisa rimbalzante di Peraza, con eliminazione dell’uomo più avanzato. Cruz, che pare abbia i lanci contati, scende ma i rilievi emiliani non sono all’altezza e all’8° i Redskins segnano sei punti battendo una sola valida, grazie a sette basi ball, un bunt di sacrificio di Gnudi e due balk consecutivi. Poche le valide, 7-4 per i Redskins con Coroli 2/3, il doppio di Cortini e singoli per Mularoni, Focchi, Angrisano e Minardi.  Sabato prossimo secondo confronto a Collecchio, poi vacanza fino all’ultimo week end di agosto.

Risultati : Redskins-Castenaso 12-7  7-1; Padule Sesto F. – Collecchio 11-2  2-1; NBP Ronchi-Modena 9-6  5-4.

Classifica : Padule Sesto F., NBP Ronchi, Redskins 1000 (2-0); Collecchio, Modena, Castenaso 0 (0-2).

Prossimo turno : Collecchio-Redskins; Modena-Padule Sesto F.; Castenaso-NBP Ronchi.




Buon pareggio contro i primi

domenica 24 luglio 2016

La scampagnata in torpedone fino a Paternò, 30 km sopra Catania, si è conclusa con un bel pareggio dei Redskins contro i primi della classe. In formazione largamente rimaneggiata, senza Turrini, Focchi, Coroli  e Fabio Lentini infortunato, con Bortolotti e Grendene che oltre a lanciare hanno dovuto fare anche i battitori designati e il giovane Shurabaij cooptato all’esterno, gli imolesi hanno perso la prima partita 12-3 ma hanno vinto la seconda 6-5 in rimonta, dimostrando un gran carattere. Questo è un ottimo segnale in vista dei play off che cominceranno sabato e domenica prossimi nel Girone 1 che è stato completato dal Castenaso, vincente nel recupero in casa degli Athletic’s Bologna. Partita che è arrivata al 12° e dove si è visto di tutto e di più, dal 4-0 per Castenaso al 4-4 al 9° inning, dall’aggressione ad un arbitro da parte di un coach bolognese ad una sospensione di mezz’ora per protestare la partita da parte di Castenaso, in cinque ore di gioco. Altro segnale positivo per i Redskins, il buon comportamento del line up imolese: nel primo incontro Garcia 3/4,  Gnudi 2/4, Angrisano,Minardi e Cortini 1/4. Al pomeriggio, dopo lo svantaggio di 5-2, Marino Salas ha chiuso la saracinesca. Nelle sei riprese lanciate ha subito 3 valide e un punto (non guadagnato su di lui) concesso una base ball e inanellato tredici strike out, portando i suoi record a 177 K in 86 riprese, Era 1.02, poco più di un punto subito a partita e 0.120 come media di opportunità ai battitori avversari, rapporto tra valide subite e battitori affrontati. Ancora ottimo l’attacco con Angrisano e Cortini 2/4, Gnudi 2/5 e singoli per Garcia, Delgado, Minardi, Shurabaij e Poli. Nell’ultimo inning la pressione dei battitori imolesi ha costretto i difensori siculi a due errori decisivi e capitan Cortini ha portato a casa i punti della vittoria. Ora si attendono i calendari dei play off  a girone di sola andata dove i Redskins, giungendo terzi, avranno tre partite fuori e due in casa contro Sesto Fiorentino, Collecchio, Ronchi, Modena e Castenaso.

Recuperi : Athletic’s Bologna-Castenaso 4-8 (12°); Paternò-REDSKINS 12-3  5-6.

Classifica : Paternò 714 (20-8); Ronchi 679 (19-9); REDSKINS 643 (18-10); Castenaso 536 (15-13); A’s Bologna 500 (14-14); N.Pianorese e Verona 444 (12-15); Trieste 36 (1-27).



Nino Villa

Recupero Serie A

domenica 17 luglio 2016

Il tie break porta bene agli Athletic’s Bologna e male ai Redskins, che perdono 3-4 nel recupero della coda dell’incontro sospeso per oscurità sull’1-1, a metà dell’8° inning. I Redskins hanno giocato in emergenza: Angrisano è in Argentina (che ha battuto il Perù 3-2), Fabio Lentini è infortunato e Minardi è assente per lavoro. Dietro casa base è andato un volonteroso Coroli che ha un passato remoto da catcher. Alla fine delle nove riprese  il risultato non è cambiato  e nel primo extrainning gli emiliani non sono passati. Imola ha avuto subito la ghiotta occasione portando in terza e seconda Coroli e Delgado su sacrificio di Poli, ma Bologna ha disinnescato il pericoloso Gelli con una base gratis e gli altri battitori non sono riusciti a portare a casa il punto. All’11ª ripresa il sacrificio di Deligia e due passed ball hanno consentito ai bolognesi di segnare tre volte, rimontati solo in parte dai Redskins con due punti. Con un maggior numero di valide (6-4), un Salas da 22 strike out (record 9W-2L 164/82, Era 1.0, Oba 0.126) e senza errori i Redskins perdono e gli Athletic’s guardano con più fiducia al recupero di domenica prossima in casa con Castenaso: chi vince arriva quarto e giocherà i play off nel Girone 1con Sesto Fiorentino, Collecchio, Modena, Redskins e Ronchi dei Legionari. Nel Girone 2 giocheranno Bollate, Paternò, Brescia, Godo, Macerata e Jolly Rogers Gr.Le prime due di ogni girone accederanno alle semifinali. Ultimo sforzo per i Redskins il recupero delle partite non giocate a Paternò causa mancato volo. L’impegno sarà gravoso perché alcuni giocatori non possono essere assenti dal lavoro il lunedì e la trasferta, dati i costi proibitivi dei voli in alta stagione, verrà effettuata in pullman (1200 km), ma la squadra andrà per vendere cara la pelle contro i siciliani di Wilber Perez, il lanciatore cubano che ha un record di 5W-0L, Era di 0.20 e Oba di 0.099.

Risultati recuperi: Castenaso- J.AlpinaTs 10-5; Redskins-A’s Bologna 3-4 (11°); N.Pianorese-Verona n.d. in quanto ininfluente.

Classifica: Paternò 731 (19-7);NBP Ronchi 667 (18-9); Redskins 654 (17-9); A’s Bologna e Castenaso 519 (14-13); N.Pianorese e Verona 462 (12-15); J.Alpina Ts 36 (1-27).

Ultimi recuperi: Paternò-Redskins; A’s Bologna-Castenaso.




Serie A - girone di ritorno - 7° giornata

domenica 17 luglio 2016

 

Redskins   320110021 = 10   h 18   e 2   lob 11
Verona      90010503x = 18   h 13   e 1   lob 10

Redskins   101030020 = 7     h 13   e 2   lob 11
Verona      000001000 = 1     h  3    e 3   lob  6

Un bel triplo di Garcia faceva ben sperare i Redskins che segnavano subito tre punti ma una incredibile partenza di Bortolotti (L; ip 0.0; r 8; er 8; h 5; bb 3; wp 1) con un doppio e un triplo portavano Verona sull’8-0. Ivan Lentini (ip 5.1; r 6; er 2; h 5; bb 4; hp 2; wp 1; k 2) conteneva le mazze venete che al 6° approfittavano anche di due errori difensivi per allargare il divario. Infine Grendene (ip 2.2; r 4;er 4; bb 6; wp 2; k 1) terminava alla meglio. Gli imolesi erano senza il lanciatore Luca Freddi e soprattutto J.P. Angrisano, impegnato con la nazionale argentina, così Minardi è tornato al vecchio amore dietro casa base. Guardando il bicchiere mezzo pieno in prospettiva play off, le molte valide con Delgado 3/3, Poli 4/6, Garcia 2/5 Gelli 2/3, Coroli 2/4, Minardi 2/5 e singoli di Focchi, Gnudi e Mularoni. Nel Verona si sono segnalati Bertagna 4/4 con due doppi, Van Heyloorn con un doppio e Zumerle 3/5 con un triplo. Sinfonia diversa al pomeriggio dopo quattro belle riprese di Luca Turrini (ip 4; r 0; h 2; bb 1; wp 1; k 6), quando a dirigere lo spartito è salito Marino Salas (W; ip 5; r 1; er 0; h 1; bb 3; wp 1; k 13) che ha portato il suo record a 9W-1L e 159 k/74 ip. Ancora grande il line up con Gelli 4/4, un doppio e un HR (6/7 nella giornata), Poli 2/4 (6/10), Gnudi 2/4, Garcia 1/3 ma è stato un “cuadrangular” ed ha giocato solo finchè è entrato Salas; singoli per Focchi, Minardi, Contini e Fabio Lentini. Purtroppo il catcher subiva un  brutto strappo, così Minardi doveva rimettersi maschera, pettorina e schinieri per tornare dietro il piatto, cosa che dovrà fare anche sabato prossimo contro gli Athletic’s, per finire la partita sospesa dopo la parte alta dell’8° sul punteggio di 1-1. Rovente la battaglia per il quarto posto: il giorno dopo gli A’s Bologna se la vedranno nel recupero in casa con Castenaso (che probabilmente avrà avuto ragione dell’Alpina) per determinare chi farà i play off. Terminassero a pari punti e pari vinte/perse, si dovrà guardare (art.3.36 del R.A.A) il Team Quality Balance, cioè la differenza tra punti fatti / riprese in attacco e punti subiti / riprese in difesa. Conti che lasciamo volentieri ai ragionieri della Fibs. Ultimo impegno il 24/07 per le due partite a Paternò, non disputate causa mancato volo, con in palio il primo posto nel girone.

Risultati :N.Pianorese-NBP Ronchi 0-4  3-11; Castenaso-A’s Bologna 12-5  3-4 (10°); Verona-Redskins 18-10  1-7; J.Alpina Ts-Paternò 8-10  0-11(7°)

Classifica : Paternò 731 (19-7); Redskins (680 (17-8); NBP Ronchi 679 (19-9); Castenaso e A’s Bologna 500 (13-13); N.Pianorese e Verona 444 (12-15); J.Alpina Ts 37 (1-26).

Recuperi : sabato 16/07  Redskins-A’s Bologna; Castenaso-J.Alpina Ts; N.Pianorese-Verona. Domenica 17/07 A’s Bologna-Castenaso.




Serie A - girone di ritorno - 6° giornata

domenica 3 luglio 2016

N. Pianorese   100000000 = 1   h  3   e 2   lob 8
Redskins          21203001x= 9   h 13  e 1   lob 8


N. Pianorese   000045315 = 18  h 23  e 1  lob 16
Redskins          100020020=  5   h 12  e 2  lob 12

Convincente vittoria dei Redskins al mattino con Lupo Bortolotti (W; ip 4; h 2; bb 5 k 4) , Ivan Lentini che sta tornando ai suoi livelli (ip 5; h 1; hp 1; k 5) e un line up tonico dove Norbel Garcia, ottimo in difesa all’interbase, sta cominciando a prendere le misure dei pitcher (2/5, un doppio), Delgado spostato in seconda base (2/4), Focchi 2/4(un doppio), Angrisano 2/2, doppi, Minardi 2/4 e singoli per Poli e Gelli hanno fatto la differenza. Incredibile la sconfitta al pomeriggio, con Marino Salas tenuto a riposo e lanciatori italiani irriconoscibili: Freddi (L; ip 5; r 4; er 4; h 9; hp 1;wp 1; bb 2; k 6) ha tenuto bene per quattro inning ma al 5° ha cominciato a subire il line up emiliano. Grendene (ip 2;r 7; er 7; h 8; bb 2; hp 2; k 1) non ha fatto di meglio così come Turrini (ip 2; r 6; er 5; h 6; bb 2; k 2). Pericoloso il calo di tensione in vista dei play off. Nel bicchiere mezzo pieno, le prove in battuta di Robel Garcia (4/4, tre doppi e 6/9 finale), Delgado (3/4, un triplo e 5/8), Gnudi (3/4 tutti doppi). Da segnalare, nel box della Nuova Pianorese il 5/6 (un doppio) di Scagnolari, 3/3 per Chieregatti, 2 doppi/4 a De Boni, 3/7, Rizzi, 2/3 Facchini, 2/4 Rofrano e Giusti, 2/5 per Zucchelli, ma tutto il line up ha fatto festa. La classifica non ha subito mutamenti stanti i pareggi di Paternò e New Black Panthers, mentre si fa sempre più accesa la lotta alla quarta posizione tra Castenaso, Nuova Pianorese, Athletic’s Bologna e Verona. Il prossimo turno, ultimo di regular season potrà dare indicazioni ma probabilmente occorrerà attendere anche l’esito dei molti recuperi, spesso incrociati tra le squadre in predicato: solo Ronchi è a calendario pieno mentre Paternò e Redskins devono affrontarsi; dietro, Bologna deve giocare in un incontro in casa con Castenaso e Verona e terminare la partita di Imola sospesa per oscurità sull 1-1. Castenaso pare favorita perché oltre a Bologna deve andare a Trieste, mentre Pianoro aspetta Verona.

Risultati :NBP Ronchi-Castenaso 7-0  2-3; Redskins- N.Pianorese 9-1  18-5; Paternò-Verona 13-10  10-0 (7°); As’Bologna-J.Alpina Ts 4-3  5-2.

Classifica : Paternò 708 (17-7); Redskins 696 (16-7);NBP Ronchi 654 (17-9); Castenaso 500 (12-12);N. Pianorese 480 (12-13); As’ Bologna 478 (11-12); Verona 458 (11-13);J.Alpina Ts 40 (1-24).

Ultimo turno :N. Pianorese-NBP Ronchi; Castenaso-As’ Bologna; Verona-Redskins; J.AlpinaTs-Paternò.




Serie A - girone di ritorno - 5° giornata

domenica 26 giugno 2016

La partita tra Redskins e New Black Panthers Ronchi presenta l’esordio da shortstop di Robel Espiwal Garcia Rodriguez, nato il 23 marzo 1993 a Las Matas de Farfan, San Juan, Repubblica Dominicana. E’ arrivato in singolo A avanzato nell’organizzazione dei Cleveland Indians,  poi il matrimonio lo ha portato a Verona e i Redskins, dopo un tribolato iter per ottenere il visto di ricongiungimento famigliare, non se lo sono lasciati scappare. Belle cose in difesa, niente alla battuta, ma era il primo contatto col baseball italiano ed appena avrà preso il ritmo dei nostri lanciatori il suo potente giro di mazza farà danni. Essendo giocatore straniero non può stare in campo quando lancia Marino Salas ma intanto fa crescere le opportunità di schieramento in difesa. I Redskins perdono la prima partita quando sembrava vinta, in un continuo alternarsi del punteggio. Turrini (ip 3.1; r 2; er 2; h 2; bb 2;k 3), Grendene (ip 3; r 3; er 3; h 5; bb 2; k 1) e Freddi (L; ip 1.1; h 4; r 4; er 4; hp 2; bk 1;) subiscono il line up dei Legionari e Ivan Lentini (ip 0.2; k 1) può solo chiudere degnamente. Più fallosa la difesa friulana ma anche più prolifico il suo attacco con 11 valide (di cui tre doppi) contro 7 e le bocche da fuoco imolesi un po’ spente. Bene Gelli a 2/4, Gnudi 1/3 doppio, Minardi 2/5 e singoli per Focchi e Vignali. Al pomeriggio Lupo Bortolotti (ip 3; h 1; r 1; bb 5; wp 1; k 4) parte per Imola e stavolta l’attacco rossoblù è sveglio. Marinez scende dopo cinque riprese lasciando una situazione complicata per il rilievo ed è big inning da cinque punti per Imola che prende il largo mentre si alternano i pitcher avversari. Marino Salas (W; ip 6; h 2; bb 1; hp 1; wp 1; k 11) entra ad inizio 4° e per l’attacco del Ronchi è quasi notte. Il suo record strike out/riprese lanciate sale a 146/69, con 9 W e 1 L. Nel box, doppi per Focchi (3/4), Gelli (4/5 e 6/9  nella giornata) e Cortini (2/4) poi Poli 2/3, Angrisano 2/5 e singoli per Gnudi e Minardi. La situazione per le tre squadre di testa resta immutata mentre si accende una bella lotta per il quarto posto, ultimo disponibile per i play off.

Risultati : Redskins-Ronchi 8-9  8-1; N.Pianorese- Paternò 3-2  0-5; J.Alpina Ts-Castenaso 0-10 (8°)  0-7; Verona-As’ Bologna 3-4  n.d.

Classifica : Paternò 727 (16-6); Redskins 712 (15-6); Ronchi 667 (16-8); Castenaso 500 (11-11); N.Pianorese 478 (11-12); Verona 455 (10-12); As’ Bologna 429 (9-12); J.Alpina Ts 43 (1-22).

Prossimo turno : Redskins-N.Pianorese; Ronchi-Castenaso; As’ Bologna-J.Alpina Ts; Paternò-Verona




Serie A - girone di ritorno - 4° giornata

domenica 19 giugno 2016

Svegliatisi molto presto per essere all’aeroporto “G.Marconi” di Bologna ed intraprendere la trasferta per lo scalo etneo di Catania Fontanarossa con il volo Ryan Air delle 8,50, i giocatori dei Redskins hanno scoperto, da un SMS delle 8,36, che l’aereo non c’era. Forse si sarebbe potuto partire alle 2,30 della notte successiva. Considerando che dall’aeroporto di Catania c’era da raggiungere poi Paternò e che tutta l’organizzazione del viaggio era saltata (trasporti, pernottamento) non sarebbe stato per niente facile disputare le due partite in programma. Dopo un giro di consultazioni telefoniche si è scoperto che il volo era fermo a Catania, non si sa se per gli incendi scoppiati nell’isola o per scioperi del personale della compagnia. Le due partite, importanti per la classifica dato che riguardano la prima e la seconda del girone B del campionato di serie A, verranno disputate il 17 luglio.

Risultati :Ronchi-J.Alpina Ts 9-5  9-9; Castenaso-Verona 3-1  2-5; As’ Bologna-N.Pianorese 1-7  3-1; Paterno-Redskins n.d.  n.d.

Classifica : Paternò 750 (15-5); Redskins 737 (14-5); Ronchi 682 /15-7); N.Pianorese, Verona 476 (10-11); Castenaso 450 (9-11); As’Bologna 400 (8-12); J.Alpina Ts 48 (1-20).

Prossimo turno :Redskins-Ronchi; J.Alpina Ts-Castenaso; N.Pianorese-Paternò; Verona-As’ Bologna.




Serie A - girone di ritorno - 3° giornata

domenica 12 giugno 2016

Athletic’s Bologna     001000020 = 3       h  7   e 2   lob 11
Redskins Imola          30120003/ =  9       h  9   e 0   lob 10

Athletic’s Bologna     00010000  =  1        h 3    e 1   lob 10
Redskins Imola          0010000    =  1        h 5    e 0   lob  6

Seconda partita sospesa per il buio in una giornata ancora condizionata dal maltempo; sicuramente verrà battuto il record stagionale di partite sospese e omologate dopo il 5° inning. A Imola anche la grandine ferma il primo incontro a metà del 4° e solo la solerzia di tutta la squadra Redskins permette di risistemare il campo, con grande meraviglia degli arbitri. Ivan Lentini e Pedro Azcuy guadagnano il Premio Stakanov per il gran lavoro e il pitcher salirà anche sul monte per venire dichiarato vincente. “Bigo” is back. Fabio Lentini, scontata la squalifica di dieci mesi, ricompone la batteria famigliare, dà un po’ di riposo ad Angrisano dietro casa base ed è accolto da un applauso strappalacrime. Il partente Athletic’s aveva concesso quattro basi alla prima ripresa e i Redskins erano già sul 3-0, incrementando poi e controllando il tentativo di riscossa bolognese. Il bull penn degli As’ al lumicino consentiva altri tre punti per il 9-3 finale. Bene anche i Luca Turrini e Freddi sul mound di Imola, alla battuta triplo per Minardi (3/4), doppi per Focchi (1/3) e Gnudi (1/4) e singoli di Delgado, Gelli, Vignali, Angrisano. La seconda partita è iniziata alle 18 con la bella sfida a suon di strike out tra Montieth (ip 7; r 1; er 1; h 5; bb 5; k 9) e Marino Salas (ip 8; r 1; er 1;h 3; bb 7; k 17) che ha portato il suo record a 135/64 e nell’incontro ha lasciato al piatto almeno una volta tutto il line up bolognese. Ultimo a cedere Christian Deliggia, costretto a battere a lume di candela. Da sottolineare la signorilità dello stesso giocatore che su un pick off calmava le proteste della sua squadra, confermando la giusta decisione dell’arbitro. Imola ha perso due belle occasioni al 6° e al 7° con basi piene e un solo out, ma due strike out e un’errata valutazione dei segnali hanno portato ad un nulla di fatto. Anche gli As’, comunque, hanno lasciato parecchi uomini sulle basi. Nel box Redskins Delgado 2/4, Angrisano 2/3, Gnudi 1/2. La partita è stata sospesa a metà dell’8° e riprenderà, prima o poi, con l’attacco Redskins sul punteggio di 1-1. La trasferta imolese a Paternò vedrà l’inedita sfida tra Salas e il nuovo pitcher “zurdo” cubano Wilber Perez, da Isla de la Joventud, per anni nella nazionale di Cuba.

Risultati :Ronchi-Paternò  5-3 (6°)  1-8; Verona-J. Alpina Ts 11-0(7°)  10-1; Redskins-As’Bologna 9-3  1-1(sosp. 8° per oscurità); N.Pianorese-Castenaso 8-1 (6°)  2-5 (10).

Classifica : Paternò 750 (15-5); Redskins 736 (14-5); Ronchi 650 (13-7); N.Pianorese, Verona 474 (9-10); Castenaso 444 (8-10); As’Bologna 437 (7-11); J.Alpina Ts 53 (1-18).

Prossimo Turno :Ronchi-J.Alpina Ts; Paternò-Redskins; Castenaso-Verona; As’Bologna-N.Pianorese.




Serie A - girone di ritorno - 2° giornata

domenica 5 giugno 2016

Redskins     000000410 = 5      h 8   e 2   lob 6
Castenaso   200001000 = 3      h 6   e 2   lob 8

 

Redskins     0000020001 = 3   h 10  e 0  lob 6
Castenaso   0000010103 = 5    h   9  e 1   lob 8 

 

Nuvoloni  su Castenaso, rovescio d'acqua e la prima partita è cominciata con tre ore di ritardo. Redskins subito all'inseguimento per  due punti subiti al 1° inning e un solo homer di Peraza che si perde tra gli alberi oltre la recinzione. Scende dal mound un buon Bortolotti (ip 5.1; r 3; er 1; h 6;bb 3; k 4) ed entra Simone Grendene (W; ip 3.2; r 0; h 1; bb 2; k 2) che risulterà il pitcher vincente. Al 7°  il partente emiliano Dall’Olio (L; ip 6.1; r 4; er 1) concede base ad Angrisano, subisce tre hit consecutive da Gnudi, Minardi e Cortini  e la difesa non lo aiuta commettendo un errore, per il sorpasso imolese. Ancora a segno Imola all’8° con Angrisano  che batte valido, ruba la seconda ed avanza in terza su tiro a casa dell’esterno ed infine pesta il piatto sulla valida di capitan Cortini (2/4). Singoli anche per Delgado, Minardi e Coroli, doppio per Focchi. Il campo illuminato consente di continuare a giocare ed alle 22,30 inizia la seconda partita con Marino Salas (L; ip 10; r 5; er 5; bb 1; k 20) ad inanellare strike out per un record di 118 in 56 riprese lanciate. Battere valido contro di lui è motivo di vanto e qualcuno, quando ci riesce, esagera con atteggiamenti che sarebbero da punire. Deve inseguire  Castenaso: Imola lascia una ghiotta occasione al 5° con prima e terza occupate, ma si rifà al 6° con un bel fuoricampo da due punti di Juan Pablo Angrisano che colpisce in alto un palo delle luci. Gli emiliani rispondono nel turno basso con un doppio di Cancellieri che porta a casa Di Raffaele e all’8° costruiscono il punto del pari di Pandolfi che entra per wild pitch . All’inning successivo Marino risponde con tre strike out e si va agli extrainning con la regola del tie break: uomini in prima e terza, zero out e scelta da dove iniziare il line up. Imola mette in prima e seconda Focchi e Delgado, Gelli colpisce profondo a sinistra ed entra un punto, mentre Focchi è eliminato a casa ma lamenta l’ostruzione di Peraza, non rilevata dagli arbitri. Angrisano colpisce , va in seconda per lancio pazzo di Brown che ha sostituioto Cruz (ip 9;r 2; er 2; h 8; bb 1; k 11) e Gelli va in terza ma è ostacolato dal difensore che resta sul cuscino e si urtano. Anche stavolta per gli arbitri è tutto regolare. Fine inning e un punto di vantaggio, ma nel turno di Castenaso, Yosvani Peraza  dimostra una fama non usurpata (era considerato uno dei migliori slugger delle serie cubane  ) con un home run da tre punti al centro del campo. Per i Redskins  nel box, Delgado 2/4; Focchi 1/4; Gelli 1/4; Angrisano 2/5; Minardi 1/4;Gnudi 2/5, Mularoni 1/3.

 

Risultati : Ronchi-Verona 2-3  3-1; As’Bologna-Paternò 0-7  0-9;  J.Alpina - N.Pianorese  2-9  ; Castenaso-Redskins 3-5  5-3(10°).

Classifica : Paternò 778 (14-4); Redskins  722 (13-5); Ronchi 667 (12-6); N.Pianorese 471 (8-9); Castenaso 438 (7-9); As’Bologna, Verona 412 (7-10);J.Alpina 59 (1-16).

Prossimo turno : Ronchi-Paternò; Verona-J.Alpina; Redskins-As’Bologna; Pianoro-Castenaso.




Serie A - girone di ritorno - 1° giornata

domenica 29 maggio 2016

Junior Alpina Trieste  00010100 =   2  h   5   e 3   lob 8

Redskins Imola        01520211 =  12  h 13   e 1   lob 6

 

Junior Alpina Trieste  0000000 =  0      h 1   e 4   lob 2

Redskins Imola        100180/ = 10     h 8   e 0    lob 9

 

La domenica di un maggio novembrino si è aperta  con pioggia insistente, facendo temere di rivivere l’incubo Verona: quando si gioca sotto la pioggia la squadra tecnicamente più forte è sfavorita e può capitarne di ogni.  Anche per i “muli” di Trieste fortunatamente (una trasferta in più per un recupero gli sarebbe costata) gli arbitri hanno deciso che si sarebbe giocato ad oltranza e con una serie di ”Luca” sul monte i Redskins hanno vinto la prima partita, bagnata, disputata in due tranches, dopo che era stata sospesa per pioggia alla fine del 2° e ripresa al pomeriggio. Luca Bortolotti (ip 2;h 1;bb 1; k 4), poi Luca Turrini (W; ip 4 r 2; er 2; h 3; bb 2; k 3) e infine Luca Freddi (ip 2; h 1; bb 0; k 3) hanno concesso poco agli avversari e assicurato la vittoria. Nel box Delgado 2/4, Gelli un doppio, Angrisano un triplo, Gnudi 2/5, Vignali 2/2, Mularoni 2/4 e una hit per Cortini e Coroli hanno prodotto il 12-2 finale. Pomeriggio con Salas (W; ip 7; h 1; bb 1; k 14) sul monte a scanso di sorprese, anche se cominciava a farsi vedere il sole. Solo un bel triplo di  Fabio Checet al 7° ha rotto la no hit, ma il corridore è rimasto in terza base per due strike out e una linea al volo su Cortini, per il 10-0 finale. Il record di Marino è così salito a 98 strike out in 46 riprese lanciate. Alla battuta Minardi 2/4 con un doppio, Angrisano 2/3, doppio e homer, a cui è mancato il singolo per il cycle di giornata,  e singoli per Delgado, Focchi, Gelli e Cortini. Sabato derby al calor bianco a Castenaso, per mantenere il primato.

 

Risultati : Ronchi-As’Bologna 10-1  0-2; N.Pianorese-Verona n.d.  2-5; Paternò-Castenaso 10-3  4-3; REDSKINS-Trieste 12-2 (8°)  10-0 (7°).

 

Classifica : Paternò, REDSKINS 750 (12-4); Ronchi 688 (11-5); As’ Bologna 467 (7-8); Castenaso 429 (6-8); N.Pianorese, Verona 400 (6-9); Trieste 67 (1-14).

 

Prossimo turno : Ronchi-Verona; As’Bologna-Paternò; Trieste-Pianoro; Castenaso-REDSKINS.




Settima giornata di Serie A

domenica 15 maggio 2016

Verona     001000000 = 1   h 2   e 2   lob 8

Redskins  03000020/  = 5   h 7   e 2   lob 9

 

Verona     00200         = 2   h 2   e 0   lob 9

Redskins  10000         =1    h 4   e 1   lob 5

 

Pareggio stretto per i Redskins che hanno commesso errori di valutazione e..di previsione del tempo. Al mattino hanno dovuto fare il minimo indispensabile per portare a casa la vittoria: sul monte è partito Bortolotti (W; ip 6; r 1; er 0; h 1; bb 6; k 2; wp 1), un po’ meno controllato del solito che però ha subito solo una valida al 7°, prima di lasciare il monte a Ivan Lentini (ip 2; h 1; bb 1) e Turrini (ip 1; k 1). Nel box Delgado 2/5, Mularoni 3/4 (4/6 nella giornata), Angrisano 1/1 e tre basi ball e Gelli 1/3. Tre punti al 2° incrementati al 7° con altri due e pochi patemi. La frittata al pomeriggio: le previsioni davano temporale verso le 17 e la logica avrebbe voluto che si mettesse al sicuro il risultato quanto prima. Sul monte è partito Grendene (L; ip 4; r 2; er 0; h 1; sh 1; sf 1; hp 3; k 1) mentre Imola andava subito in vantaggio con Delgado  spinto da Focchi e Angrisano. Al 3° una brutta sequenza per il turno difensivo Redskins: errore su Zumerle, colpito Mondo, Bertagna SH, valida Iezzi e punto di Zumerle, Van Heydoorn SFe punto di Mondo. Il tutto mentre Salas, tenuto freddo, doveva correre a scaldarsi e l’attacco imolese non produceva. Grendene chiudeva con due K e lasciava a Salas al 5° per un uno, due,tre al piatto(39 ip, 84 K) ma ancora l’attacco restava all’asciutto. Il bagnato veniva dall’alto perché i nuvoloni neri previsti e accumulati scaricavano un diluvio che rendeva il campo un acquitrino in pochi minuti. Sospensione, scene da “Riso amaro” con tutta la squadra imolese a tentare un improbabile drenaggio e sospensione definitiva col risultato acquisito per il Verona di 2-1. Il prossimo week end vedrà alcuni recuperi mentre il campionato Redskins riprenderà il 29 maggio con l’arrivo del Trieste.

 

Risultati : Ronchi-N. Pianorese  7-6 (11°)  3-2 (10°); As’ Bologna-Castenaso 0-6  n.d.i.c.; REDSKINS-Verona 5-1  1-2 (5°); Paternò-Trieste 10-0 (7°)  8-3.

 

Classifica : Paternò, REDSKINS 714 (10-4); Ronchi 692 (9-4); Castenaso 500 (6-6); As’ Bologna 455 (5-6); N.Pianorese 417 (5-7); Verona 357 (5-9); Trieste 83 (1-11).

 

Prossimo turno (29/05): Ronchi-As’Bologna; N.Pianorese-Verona; Paternò-Castenaso; REDSKINS-Trieste.




Sesta giornata di Serie A

domenica 8 maggio 2016

Redskins          100011101 = 5   h 6   e 3   lob10
N.Pianorese     000010001 = 2   h 7   e 5   lob 10

Redskins          001000010 = 2   h 11 e 1   lob11
N.Pianorese     000000001 = 1   h  3  e 4   lob   6

Strano gioco il baseball: i molti errori della Nuova Pianorese hanno decretato la vittoria dei Redskins al mattino mentre il solo errore difensivo degli imolesi, nonostante le numerose valide, stava per costargli caro al pomeriggio. Naturalmente nel box e sulle basi è successo molto altro. Due esordi nella prima partita per Imola, Luca Turrini (ip 4; h 4; bb 0; so 4) sul mound e il nuovo arrivato Fernan de Jesus Delgado Verde, interbase venezuelano con passaporto italiano, in diamante. Una soddisfazione per Ivan Lentini (W; ip 3; r 1; er 0; h 2; bb 1; k 1) decretato vincente e bella salvezza di Freddi (S; ip 2; r 1; er 0; h 1; bb 1; k 0) per un monte di lancio che si è allungato. Gelli a 2/3 e valide per Delgado, Focchi, Angrisano e Poli. Nella Pianorese, bene le mazze di Sgnaolari (3/5) e Clemente (2/4). Partenza di Bortolotti (ip 3.1; h 1; bb 4; k 5) al pomeriggio ed al primo segnale negativo ecco “San” Marino sul monte. Salas (W; ip 5.2; r 1; er 0; h 2; bb 0; k 15) porta il suo record a 6 vinte e 81 k in 47.2 riprese lanciate, ma anche Renè Mazzocchi (L; ip 7; r 1; er 1; h 7; bb 3; k 8)vende cara la pelle, per una partita incertissima. Solo Sgnaolari al 6° (singolo con esultanza) e Rofrano al 9° (doppio con “vaffa” e qualche scintilla) colpiscono Salas, che però chiude con due K. Forse sta qui la forza di Salas: sfidare i battitori con lanci veloci. Quelli della Nuova Pianorese hanno voluto rispondere con battute potenti, finendo quasi sempre al piatto, invece di cercare il contatto. Al 9° attacco imolese, che poteva dare i punti della tranquillità, ma un brutto pasticcio sulle basi portava ad una doppia eliminazione. Il doppio di Rofrano valeva un punto per le speranze di Pianoro ma, come detto, Salas chiudeva alla grande. Nel box  Angrisano 3/4 (due doppi e 4/7 nel giorno), Gnudi 3/4, Delgado 2/5 e una hit per Focchi, Gelli (3/6 nelle due partite),  e Minardi. Ora i Redskins sono soli al comando ed attendono Verona per chiudere il girone d’andata.

Risultati :  Castenaso-Ronchi 4-15  4-1; N.Pianorese-REDSKINS 2-5  1-2; Trieste-As’Bologna 3-7  1-12; Verona-Paternò 16-6 7°)  2-3;

Classifica : REDSKINS 750 (9-3); Paternò 667 (8-4); Ronchi 636 (7-4); As’ Bologna, N.Pianorese 500 (5-5); Castenaso 455 (5-6); Verona 333 (4-8); Trieste 100 (1-9).

Prossimo turno : Ronchi-N.Pianorese; REDSKINS-Verona (domenica 8/5  10,30-15,30); As’Bologna-Castenaso; Paternò-Trieste




Quinta giornata di Serie A

domenica 1 maggio 2016

 

 

Redskins Imola                  000001000  = 1   h 6   e 1   lob 8
New Black Panthers Ronchi   00010002/   = 3   h 3   e 0   lob 8


Redskins Imola                  000000201   = 3   h 4   e 0   lob 10
New Black Panthers Ronchi   100000000   = 1   h 6   e 3   lob   5


Trasferta agrodolce per i Redskins a Ronchi dei Legionari che, finalmente per loro, giocano sul campo di casa dopo aver disputato tutte le partite in trasferta in quanto il “Gaspardis” è stato chiuso per restauri. Al pomeriggio esordisce sul monte imolese un recuperato “Lupo” Bortolotti (ip 5; r 1; er 0; h 1; bb 3; k 5) che lascia a Freddi (L; ip 2.2; r 2; er 2; h 2; bb 5; k 3) al 5° inning. Al 4° primo episodio contestato: Ramon Bonilla colpisce verso l’esterno centro imolese che commette un errore e il velocissimo shortstop friulano doppia seconda e terza. Wild pitch e Ramon corre verso casa; la pallina da Angrisano arriva a Bortolotti che ha il guanto davanti al piatto e tocca il corridore, ma l’arbitro lo decreta save. Imola reagisce e pareggia al 6° riempiendo anche le basi, ma ancora l’ arbitro di casa  vede l’azione successiva in maniera penalizzante per i Redskins: sul rilievo Nardi (W; ip 3.2; h 2; bb 1; k 4), Mularoni si batte sulla caviglia (sarà gonfia per il resto della giornata) ma la pallina schizza verso la terza base e Gelli corre al piatto; il catcher riceve l’assistenza ma non ha il possesso della palla che cade, poi raccoglie e tira in prima mentre Mularoni, fermo a casa, tenta di far capire all’arbitro che la battuta era un faul. Viene decretata la doppia eliminazione tra le proteste, abbastanza contenute per non prendere espulsioni dato il numero contato di giocatori . All’8° Ronchi inizia col turno forte in battuta e sul calo di Freddi (Ivan Lentini chiuderà l’inning) entrano due punti, che i Redskins non recuperano più, nonostante un Minardi a 3/3. Non è detto che Imola avrebbe vinto, ma sicuramente le decisioni dell’arbitro l’hanno notevolmente penalizzata. Nell’incontro serale parte Grendene (ip 2; r 1; er 1; h 4; ibb 1; k 3) e subisce tre valide che portano un punto. Al 3° Marino Salas, che aveva effettuato 172 lanci sotto l’acqua la domenica prima, prende possesso del mound ed inizia una incredibile duello a base di strike out con Salomon Marinez del Ronchi (L; ip 6; r 2; er 0; bb 4; hp 1; k 10) che scenderà da perdente al 7°. Il “mostro” dominicano esordisce con sette K di seguito e prosegue fino a quota 16, disinnescando il pericoloso Ramon (quando un uomo con la mazza incontra un uomo dal grande braccio, quello con la mazza è un uomo morto!) Bonilla, subendo solo un doppio da S. Berini al 9°, mentre l’attacco imolese sfrutta gli errori difensivi friulani e al 7°, senza valide, passa in vantaggio incrementandolo al 9°, con un ottimo Vignali (3/8 nella giornata) portato a casa da Focchi. Solo tre le valide imolesi ma zero errori in difesa, per un pareggio che vale oro. Da elogiare tutti i giocatori di entrambe le squadre, che hanno offerto un grande baseball da prima divisione.

Brutte notizie dall’infermeria per i Redskins: l’incidente subito da Luis Sosa è più grave del previsto, e probabilmente non rientrerà (forse) che a fine campionato. Domenica, sfida a Ozzano con la matricola Nuova Pianorese, che a Paternò ha perso due incontri.

Risultati:  Ronchi-REDSKINS  3-1  1-3; Castenaso-Trieste 12-6  r.i.c.; Paternò-N.Pianorese 13-7  3-1; As’Bologna-Verona 3-10  4-3 (10°).

Classifica: Paternò, REDSKINS 700 (7-3); Ronchi 667 (6-3); N.Pianorese 625 (5-3); Castenaso, As’Bologna 375 (3-5); Verona 333 (3-6); Trieste 125 (1-7);

Prossimo turno: Castenaso-Ronchi; N.Pianorese-REDSKINS; Trieste-As’Bologna; Verona-Paternò.

 

 




Quarta giornata di Serie A

domenica 24 aprile 2016

 

 

Paternò      001020040 = 7     h 14   e 5   lob  8
Redskins    030003000 = 6     h  5    e 3   lob 11

 

Paternò      000120201 = 6     h  6   e 1   lob 12
Redskins    70013010/ =12     h 10  e 3   lob  9

 

Si è giocato al sabato pomeriggio ed alla domenica mattina per i problemi di trasferta del Paternò e l’anticipo non ha portato bene ai Redskins che hanno perso la prima partita dopo essere stati in vantaggio due volte. Decisivi due errori all’8° inning che hanno impedito un facile doppio gioco, poi riempito le basi a zero out; le valide di Freni e Fallica hanno portato a casa i quattro punti del definitivo sorpasso isolano. Tre lanciatori per Imola: Grendene (ip 6; r 3 er 3; h 8; bb 1; k 5), poi un non ancora perfetto Ivan Lentini (ip 1; r3; er 1; h 2) e Freddi (L; ip 2; r 1; er 1; h 4; k 1) mentre sul monte siciliano si sono alternati D’Ignoti, Pappalardo (W) e l’eterno Torres (S). Agli imolesi sono mancati il secondo, terzo e quatto in battuta mentre si sono ben comportati Focchi e Gelli (2/3) e con una hit a testa Minardi, Vignali e Coroli. Dall’altra parte Salgado(3/5), Lo Giudice eBotta (2/5), Garcia (2/5 e un triplo), Fallica (2/4 e un doppio) e singoli per Molina, Freni e Cavallaro.

Domenica mattina c’è stata una partita di waterbaseball, sotto una pioggia fredda e continua, ma il campo della Tozzona ha retto benissimo, salvo due interruzioni per risistemare con terra rossa il mound diventato insidioso. Ad un certo punto si è assistito ad un curioso balletto con i Redskins, in abbondante vantaggio per un big inning da sette punti al 1°, che cercavano di accorciare i tempi per arrivare al 5° e Paternò che cercava di perdere tempo per vedere se gli arbitri decretavano la sospensione per impraticabilità.Ma i coraggiosi se pur grondanti umpire, Grassi e Vimercati, hanno condiviso la sorte degli atleti conducendo in porto la partita. Sul monte dei Redskins ancora Marino Salas a farla da padrone con 14 strike out (51 in quattro partite) anche se ha dovuto concedere 6 punti (5 er), 6 valide e 8 bb ma non è stato facile rimanere sul monte per oltre quattro ore con palline bagnate e pioggia gelida. Dall’altra parte si sono alternati Sciacca (L), Grima, Pappalardo e ancora Torres. Questa volta il box imolese ha ben risposto ancora con Focchi (2/5; 4/8 finale), il baby Mularoni (3/4), Gelli (1/3, doppio e 3/6 in totale), Minardi con un doppio e singoli per Gnudi, Angrisano e Coroli. Il prossimo turno vede i Redskins impegnati a Ronchi dei Legionari per un confronto con una delle favorite del girone.

 

Risultati: Trieste-Ronchi 7-20 (7°)  n.d.i.c.; REDSKINS-Paternò 6-7  12-6; Verona-Castenaso  2-6; 5-6; N.Pianorese-As’ Bologna non disputate i.c.

 

Classifica: N.Pianorese 833 (5-1); REDSKINS 750 (6-2); Ronchi 714 (5-2); Paternò 625 (5-3); Castenaso 375 (3-5); As’Bologna 333 (2-4); Verona 250 (2-6); Trieste 143 (1-6).

 

Prossimo turno: Ronchi-REDSKINS; Castenaso-Trieste; Paternò-N.Pianorese; As’Bologna-Verona.

 

 




Marino Salas Ortega & Frank Montieth

martedì 19 aprile 2016

La storia, la carriera, le caratteristiche di due grandi personaggi. Uno ha conosciuto il mondo MLB con Pittsburg: Ora spara missili a Imola. L’altro ha avuto l’oro olimpico a CUBA nel 2004. Un lider degli Industriales che adesso cerca di far volare gli Athletic’s.


La magia del baseball. Ti emoziona, ti coinvolge, ti cattura, ti rapisce. In particolare nelle partite dove si sfidano, orgogliosamente, i “giganti” del monte di lancio.

Domenica pomeriggio a Bologna – nel gradevole impianto degli Athletics, al Pilastro – ho visto un duello…da urlo fra due pitchers fantastici per la serie A Federale.

Marino Salas (Redskins Imola) contro Frank Montieth (Athletics Bologna).

Da una parte il trentaquattrenne dominicano che arrivò a guadagnarsi una piccola parentesi in Major League nel 2008 (13 presenze con la casacca dei Pittsburgh Pirates, 17 lanci e 1 partita vinta) prima di diventare un protagonista della serie A Federale.

Dall’altra parte il trentunenne cubano che rappresentando la Seleccion de béisbol de Cuba ha vinto la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Atene 2004 (era lo squadrone dei vari Danny Betancourt, Adiel Palma, Norberto Gonzalez, Pedro Luis Lazo, Cepeda, Urrutia, Pestano) ed ha partecipato anche al recente WBSC Premier12.

Confronto stellare, quello di domenica. Avvincente per la solidità mentale e lo spessore tecnico dei due interpreti. Un confronto da IBL sulla scena del secondo campionato di baseball in Italia (comunque interessantissimo).

Spettacolo. Autentico spettacolo fra pitchers così bravi e così diversi. Una esplosione di emozioni e di energia i lanci potenti di Marino Salas, il suo furore agonistico, l’adrenalina a mille, e quella “palla di fuoco” quasi costantemente sulle 90 miglia. Una delizia per gli occhi lo stile, l’equilibrio, la compostezza, la varietà di lanci di Frank Montieth.

Ha vinto Salas, lanciando una “completa” e confezionando 17 strikeout. Ha vinto perchè… doveva essere la sua giornata speciale, e così è stato. Tornava a lanciare sulla collinetta degli A’s. La sua ex‐squadra. E dunque era una partita che sentiva in maniera particolarmente intensa. Marino è un battagliero, uno dal forte spirito competitivo. Dategli sfide importanti e lui si accende di fuoco. Inoltre in questa occasione – oltre a sfidare la sua ex‐squadra con una voglia pazza di dimostrare tante cose – c’era il duello con il nazionale cubano Montieth ad eccitare ulteriormente il temperamento e l’orgoglio di Marino Salas. E poi…occorreva anche calarsi nel ruolo di salvatore della patria, che tanto piace al lanciatore dominicano: i suoi Redskins andavano riaccesi, rianimati, dopo che s’erano fatti sorprendere in gara 1 esibendo una prestazione decisamente sotto tono in battuta (a parte l’ottimo Christian Gnudi, 2 su 2, poi messo in “fuorigioco” da una pallina piombatagli poco gradevolmente sulla fronte). Gli Atlhletics, più svegli e concentrati nella mattinata, avevano vinto 7 a 1. Sorretti da Francesco Giorgi sul mound, da Saul Angelotti e dal nigeriano Kolawole nel box di battuta.

I Redskins imolesi, in questa serie A 2016 (girone B) non avevano ancora conosciuto la sconfitta prima di gara 1 sul diamante del Pilastro. E allora dovevano evitare di inciampare nuovamente. Il primo posto in classifica era a rischio (la sorprendente Nuova Pianorese aveva vinto a Castenaso il sabato sera). Dunque, c’erano tutti i presupposti, nella gara pomeridiana, perchè Marino Salas si vestisse da… eroe. Per risollevare Imola, per trasmetterle di nuovo coraggio e sorriso. Lo ha fatto. Dominatore assoluto, Salas, nel 4‐0 dei Redskins in gara2.

Prestazione enorme, quella del dominicano, ormai un veterano della serie A Federale. Ha lanciato siluri per 9 inning. Ha firmato 17 strikeout, concedendo soltanto briciole (2 basi per ball e 4 battute valide). Un braccio bionico, quello di Salas. Un braccio che folgora, in un campionato come questo. Marino vive per lo strikeout. E’ un power pitcher. Conosce soltanto una legge: “ponchare” il maggior numero di avversari. La sua missione. Più mette sedere i battitori avversari, più si eccita. Si sussurra che il presidente dei Redskins Imola abbia promesso a Marino un premio speciale se a fine campionato avrà raggiunto un certo numero di strikeout.

Lanciatore di potenza, Salas usa prevalentemente la fastball. Spara forte. Sempre. Non si risparmia. Ha poche alternative alla palla dritta veloce. E’ partito così, ha chiuso così. Nove inning tirando di potenza, senza accusare momenti di stanchezza. Davvero grande resistenza. Trentaquattro anni, fisico ancora scattante, straordinariamente tonico. Notevole gioco di gambe. L’ho visto correre su un bunt, raccogliere la pallina con grande rapidità ed effettuare un’assistenza con estrema disinvoltura. E’ personaggio sanguigno, istintivo.

Al, contrario, Frank Montieth è lanciatore più calmo, meno esplosivo, dotato d’una maggiore varietà di lanci. Non è un power‐pitcher. Lancia di tecnica. Mescola bene la fastball ad una curva abbastanza velenosa e ad un efficace slider. Elegante nei movimenti, forse un po’ rigido di gambe.

Ha perso il confronto con un Salas incontenibile, tuttavia anche il cubano esce ingigantito da questa sfida.

Sette riprese lanciate per Montieth, 9 strikeout, 2 basi per ball, 5 valide concesse, 2 punti guadagnati dai Redskins su di lui.

Marino Salas furoreggiante, però va anche detto che per le performances di un pitcher è un bell’aiuto avere un catcher come Juan Pablo Angrisano. Espertissimo. Affidabile punto di riferimento. Trentasei anni compiuti da una decina di giorni, ma fisicamente è come ne avesse dieci di meno. L’italoargentino ha giocato quattro stupende stagioni in IBL con la Fortitudo Bologna dal 2008 al 2011 e una stagione a Rimini. Ricevitore da 993 di percentuale difensiva, battitore da 245 valide in 255 partite e 376 di slugging.

Di Juan Pablo Angrisano ho ancora davanti agli occhi quella velenosa battuta sull’esterno destro che permise alla Fortitudo UGF di vincere la Coppa dei Campioni il 26 settembre 2010 allo stadio del Montjuich di Barcellona nell’emozionante sofferta finale contro i tedeschi dell’Heidenheim. Angrisano ha anche fatto parte di quella “banda di bombardieri” che è stata la Fortitudo 2009, quella che vinse lo scudetto in una stagione da 51 fuoricampo.

Frank Montieth, domenica pomeriggio, non è stato ben protetto dalla difesa. E neanche dal proprio catcher, Monti, che tuttavia va incoraggiato. Chiaro che la differenza con Angrisano era evidente. Ed è stato un fattore non di secondaria importanza.

Marino Salas Ortega (questo il suo nome completo) ha 34 anni e mezzo. Nato il 2 ottobre 1981 nella Repubblica Dominicana, a Hato Maynor del Rey. Cresciuto con lo spirito e la casacca delle Aguilas Cibaenas, prestigioso Club 20 volte Campeon della Liga Dominicana, Marino Salas è passato all’Organizzazione dei Baltimore Orioles in Doppio A. Successivamente è entrato nel giro dei Milwaukee Brewers andando a lanciare in Triplo A nelle squadre degli Huntsville Stars e Nashville Sounds. Era il 2007. Marino sulla rampa di lancio. Infatti nel 2008 entra nel mondo magico della major League. Indossa la casacca dei Pittsburgh Pirates. Esperienza breve breve, tuttavia importante (13 apparizioni, 17 inning lanciati, il tempo di vincere 1 partita, senza subire alcuna sconfitta). E dal 2010 è in Italia. Del suo talento s’accorge il BSC Rovigo del presidente Boniolo e del direttore sportivo Lucio Taschin. Non è IBL, ma l’entusiasmo che Salas trova a Rovigo è contagioso. Il dominicano trova l’ambiente giusto e difende i colori di Rovigo per tre stagioni. Nel 2010 Marino Salas vince 10 partite perdendone 3. ERA 1.45. 184 strikeout in 105.2 riprese lanciate. Nel2011 partite 9 vinte e 3 perse. ERA 2.08. 188 K in 124 inning. Il 2012 è statisticamente impressionante: 11 partite vinte e 2 perse; ERA 1.11; ben 213 strikeout in 128 lanci. E’ un pitcher maturo e dominante. Memorabile quella “no hit” del 13 maggio 2012 trascinando l’Ilcea Rovigo al successo (2‐1) in gara 2 contro Padova con una mostruosa prestazione da 156 lanci (in gara 1 la Tommasin, senza trovare Salas sulla sua strada, aveva maramaldeggiato 15‐3). La serie A Federale è il suo terreno di battaglia. Lì si sente protagonista. Ed eccolo

a Verona, nel 2014, dove conferma il suo spessore. E le sue caratteristiche da “lanciafiamme”. Migliora il suo record portando a 11 le partite vinte, contro 2 sconfitte. ERA 1.11. Va ancora sopra i duecento negli strikeout, firmandone 206 in in 105.2 lanci. L’anno scorso Salas era a Bologna. Voluto dagli Athletics per dare prestigio al loro monte di lancio. Salas disputa un regular season da 5‐0. ER 1.62, e 68 strikeout in 42.2 inning. Nei playoff 2 vinte, nessuna persa. ERA 0.6. 28 K in 15 ip. Il primo di agosto 2015 Salas lancia un’altra “no‐hit”, contro Grosseto, allo stadio Jannella in una partita di playoff. Chiude la stagione, dunque, imbattuto. Lo chiama Imola, Club che ha notevoli ambizioni e che ha nel roster gente come Jorge Luis Sosa e Juan Pablo Angrisano, e anche Christian Gnudi (529 di average e 882 di slugging in quest’avvio di campionato !), Amedeo Focchi, Erik Gelli, Federico Mularoni.

Marino Salas sta viaggiando con 0.00 di ERA, 3 partite vinte su 3 lanciate, 21.1 rl e 37 strikeout (concedendo appena 3 bb). Salas‐Angrisano è decisamente una batteria “fuori del comune” per la serie A.

Frank Andy Montieth Herrera – il suo nome completo – è nato l’11 gennaio 1985. Debuttò nella “Serie Nacional” di Cuba nella stagione 2003‐2004. Con la prestigiosa casacca degli Industriales, mitico club dell’Avana. Nella stagione del debutto 2 partite vinte, 3 perse e ben 13 salvezze, con 2.34 di ERA.

Quell’anno Montieth ottenne il riconoscimento di “Rookie of the year”, precedendo Yoenis Cespedes. Un anno speciale per Frank, allora diciannovenne. L’inserimento nel roster della “Seleccion”. Va ad Atene con la Nazionale di Cuba, che vince la medaglia d’oro olimpica. E’ stato come vivere dentro un sogno, dentro una favola, per Montieth. Immaginate, vincere un’Olimpiade all’età di 19 anni! Nella regular seson del campionato 2005‐2006 Montieth realizza 7 vittorie‐5 sconfitte in regular season (3.13 di ERA) e confeziona un 4‐2 nei playoff, guidando gli Industriales a vincere il titolo. Nel 2015 ha fatto parte ancora della Nazionale cubana, in occasione del WBSC Premier12.

E ora Montieth è a Bologna. Sul monte di lancio degli Athletics un campione degli Industriales, team storico, vincitore di ben 12 titoli del campionato cubano, dal 1963 al 2010.

Grande storia, quella degli Industriales, che giocano nel famoso Estadio Latinoamericano dell’Havana, fascinoso impianto da 55 mila posti.

Nella sua storia il Club degli Industriales ha avuto giocatori leggendari, come Urbano Gonzales, Pedro Chavez, Antonio Jimenez, Lazaro Vargas, Javier Mendez, Jorge Fumero, Orlando “El Duque” Hernandez, Ricardo Lazo, Agustin Marqueti, Germàn Mesa, Lazaro Valle.

Foto del fotografo di redazione Lauro Bassani/PhotoBass.eu



Maurizio Roveri per baseballmania.eu

Terza giornata di Serie A

domenica 17 aprile 2016

Redskins        000100000 = 1        h  4   e 4   lob 6
As’ Bologna   20210020/ = 7         h 12  e 0   lob 8

Redskins         100002100 = 4       h 6   e 1   lob 5
As’ Bologna    000000000 = 0       h 4   e 3   lob 5

Belle partite al Pilastro di Bologna tra Athletics e Redskins. Nella prima un ottimo Giorgi (W; ip 7; r 1; er 1; h 4; bb 2; k 4) contiene egregiamente le mazze imolesi, concedendo solo due hit a Gnudi (uscito per infortunio al 6° con le cuciture stampate sul volto) e una a testa di Focchi e Angrisano (doppio). A carico dei Redskins, anche una difesa fallosa con quattro errori, che non ha aiutato il partente Grendene (L; ip 3; r 5; er 2; h 5; bb 2; k 0). Freddi (ip 2; r 2; er 0; h 7; bb1; k 4) ha portato a termine un incontro nel quale Imola è apparsa l’ombra della squadra vista nelle prime quattro partite di campionato. A questo punto sono entrati in scena i grandi giocatori: Juan Pablo Angrisano a fine partita ha chiamato la squadra verso l’esterno destro per una strigliatina salutare: le partite si vincono battendo e facendo punti e non lamentandosi per le chiamate dell’arbitro. Ramanzina salutare, visto che al pomeriggio Sosa (espulso all’8° al mattino) ha battuto il primo lancio di Frank Montiteth (L; r 4; er 1; h 5; bb 2; k 9), pitcher cubano con oltre dieci anni nella massima serie del suo paese con la maglia degli industriales dell’Habana e nella nazionale di Fidel. Duello al calor bianco con l’ex Marino Salas (W; ip 9; r 0; h 4; bb 2; k 17) che, ben diretto da Angrisano a casa base ha lanciato una shut out completa, subìto solo quattro valide di cui due al 9°, dopo circa 130 lanci, contro il quarto e quinto del line up e inanellato la ragguardevole doppia cifra (17) di strike out. Negli Athletic’s il solo Cianci non è mai rimasto al piatto. I Redskins, particolarmente concentrati, hanno approfittato degli errori commessi dagli avversari ed hanno battuto al momento giusto con Sosa e Angrisano (2/4), Focchi e Cortini (1/3). Sabato pomeriggio e domenica mattina, a Imola, altro confronto importante con i Red Sox Paternò che hanno costretto al pareggio i New Black Panthers Ronchi.

Risultati: Paternò-Ronchi 2-12(7°)  2-1; Trieste-Verona 1-10  9-7; As’ Bologna-REDSKINS 7-1  0-4; Castenaspo-N.Pianorese 6-4  7-20.

Classifica: N.Pianorese, REDSKINS 833 (5-1); Ronchi, Paternò 667 (2-4); As’Bologna, Verona 333 (2-4); Castenaso, Trieste 167 (1-5).

Prossimo turno: Trieste-Ronchi; REDSKINS-Paternò; Verona-Castenaso; N.Pianorese-As’ Bologna.




Seconda giornata di Serie A

domenica 10 aprile 2016

Le due partite tra Redskins e Castenaso, vinte dai primi 2-1 e 7-5, hanno confermato quanto molti (e noi tra questi) chiedono: porre fine allo strazio della misera IBL a sette, dove per tutta la prima fase l'unico interesse sarà vedere chi sarà la quarta squadra ai play off, per un campionato meno "oligarchico" con gironi da sei o otto squadre e solo due stranieri nella prima fase per ridurre i costi. Lo spettacolo tecnico e agonistico fornito dai romagnoli e dagli emiliani, i giocatori dal grande pedigree che vi militano (Salas, Angrisano, Peraza) che anche altre squadre possono vantare, consiglierebbero una riflessione dei vertici Fibs per riportare interesse in più piazze verso il baseball. Al mattino Simone Grendene ha lanciato sei riprese senza concedere punti (W;h 2; bb 3; so 5) mentre l’attacco ha segnato due punti con Gnudi in evidenza (2/3 doppio e triplo) e una grande eliminazione al 9°. Freddi (ip 3; h 3; bb 2; so 3) è entrato contratto ed ha subito un punto ma ha portato a temine un'ottima salvezza. I due lanciatori imolesi, per nulla intimiditi dal blasone, hanno sempre giocato lo spauracchio Yovany Peraza concedendogli una valida solo all'8°. Per Imola valide anche di Sosa, Focchi e Angrisano. Al pomeriggio tutti gli occhi per Marino Salas (W;ip 7; h 4; bb 0; so 10) che non ha avuto responsabilità sui due punti subiti dalla squadra mentre i Redskins, complici alcuni errori, si portavano sul 7-2 a fine 7°. Ivan Lentini, non ancora al meglio, ha avuto un brutto inizio nel suo rilievo subendo tre punti ma col consueto orgoglio ha saputo chiudere la partita con la sua squadra in vantaggio. Ancora Gnudi in evidenza nel box con due doppi su cinque turni e 4/8 complessivi, Angrisano con 2/4 per 3/6 finale, Gelli 3/4 e Poli 2/4. Una valida anche per Minardi. Nel Castenaso buona la prova di Peraza (3/4 e 4/8 nella giornata), Ricciarelli (2/4) e Napoli (2/4). Ora i Redskins sono al comando assieme alla sorprendente matricola Nuova Pianorese e domenica sono attesi ad un altro derby emiliano romagnolo a Bologna contro gli Athletic’s.

Castenaso   000000100 = 1            h 5  e 1  lob 9
Redskins     10010000/  = 2            h 5  e 0  lob 6

 

Castenaso   100000130  = 5           h  9  e 2  lob  4
Redskins     20000500/  = 7            h 10  e 3  lob 10




Prima giornata del campionato di serie A

domenica 3 aprile 2016

Prima giornata del campionato di serie A, girone B, caratterizzata da quattro sconfitte delle squadre di casa, i Redskins tornano dalla trasferta a Trieste con due vittorie e soprattutto con  buonissime indicazioni dal monte di lancio e dal line. Nella prima partita Simone Grendene lancia benissimo per sei riprese subendo 5 valide e un punto, concedendo 3 basi ball e realizzando 9 strike out, per poi essere sostituito altrettanto bene da Luca Freddi (ip 3; h 3;bb 0; so 1). Undici le valide complessive con Sosa 2/5 (un doppio), Gnudi e Cortini 2/4  ed una a testa per Angrisano (doppio), Mularoni, Focchi, Minardi e Coroli.  Determinante il 5° inning da cinque punti. Il secondo confronto, terminato per manifesta superiorità dei Redskins al 7° inning non ha mai creato preoccupazioni agli imolesi. Marino Salas ha lanciato per sole 5.1 riprese senza concedere valide, solo una base gratis e lasciando al piatto dieci battitori. Ivan Lentini ha rilevato per 1.2 riprese; dopo l’infortunio della scorsa stagione sta tornando ai suoi livelli. Ha concesso solo una base ball e una valida al 7° che però è stata un fuoricampo da tre punti di Starc, ma la partita era già saldamente nelle mani di Imola. Nel box particolarmente efficaci Vignali (3/4) che si è riscattato dallo zero del mattino, Sosa(un triplo) e Focchi (3/5), Coroli (2/5) e una hit a testa per Angrisano, Cortini(doppio per entrambi) e Mularoni.Domenica prossima, ore 10,30 e 15,30 è già tempo di derby con Castenaso, sulla carta rinforzato sul monte di lancio e dall’arrivo del bomber ed ex nazionale cubano Peraza, ma che ha perso due volte in casa con Paternò. Ottimo anche l’esordio esterno della neopromossa Nuova Pianorese che vince due partite a Verona, mentre gli Athletic’s Bologna ne perdono due in casa dai fortissimi New Black Panthers di Ronchi, favoriti per il primo posto nel girone.




Sport, corpo e anima

mercoledì 30 marzo 2016

Per qualche giorno assieme ai Redskins che si preparano al campionato di serie A, sul diamante della Tozzona hanno stazionato alcuni giovanottoni americani con esperienze in MBL nei Tigers, Royals, Withe Sox e Angels. Si tratta di Bill Curtis del Michigan, Nate Robertson, Kansas e Tony Graffaneno “Il mio cognome era Graffanino ma a forza di sentirlo pronunciare in quel modo in America, la famiglia ha deciso di cambiarlo –  ci spiega Tony - di Phoenix, Arizona. Erano accompagnati da Josh Whitman, pastore della chiesa evangelica “la Rocca” a Imola da sette anni, che si occupa di sport organizzando camp di basket e campi estivi per  ragazzi. Gli altri fanno parte di una organizzazione cristiana americana, la “Unlimited Potential Incorporation” nata trentanni fa per merito di un giocatore professionista di baseball con lo scopo di conciliare lo sport con uno stile di vita diverso attraverso un percorso anche spirituale. “I ragazzi viaggiano in oltre sessanta paesi del mondo per creare connessioni  – spiega Josh – e attivare nuovi collegamenti con la gente. Con i Redskins sono in contatto da due anni e durante gli allenamenti hanno dato suggerimenti e spiegato tecniche imparate negli anni di baseball professionistico”. La collaborazione è particolarmente apprezzata dalla squadra imolese e probabilmente continuerà in futuro. Alcuni dei Redskins hanno dichiarato molto utili e importanti le cose apprese dai giocatori USA e qualcuno, ricordando la stazza e il ruolo, pitcher, di Tony si chiedeva se non fosse possibile fargli firmare un contratto.




Juan Pablo Angrisano, baseball e non calcio

venerdì 25 marzo 2016

Grazie allo scoop di "sabato sera" che per primo ha rivelato il nome del nuovo ricevitore dei Redskins, appena sbarcato dall’aereo al “Marconi” di Bologna martedì 22, Juan Pablo Angrisano si è trovato circondato di giornalisti bolognesi e romagnoli che non hanno dimenticato i suoi anni alla Fortitudo e a Rimini. Dopo una pizza col presidente Mauro Poli, è arrivato al pallone pressostatico dove si allenano i Redskins quando piove, che ad uno ad uno si sono presentati. Gli abbiamo consegnato la copia del nostro settimanale in cui si annunciava il suo ingaggio e voleva pagarcela! Si è sdebitato con una intervista. “Il mio bisabuelo, bisnonno, emigrò in Argentina da Angri, paesino in provincia di Napoli. Dopo l’esperienza italiana sono tornato nel mio vecchio club, il Daom di Buenos Aires ed ho giocato con la nazionale. Col club abbiamo vinto la Summer Cup, una manifestazione molto importante che si tiene a febbraio a Salta, nel nord del paese. Con la nazionale nel 2013 abbiamo vinto il campionato sudamericano. Ora c’è un nuovo allenatore anche lui di origini italiane, Spotorno, con l’obiettivo di qualificarsi per i prossimi Giochi Panamericani”. Com’è il livello del baseball argentino, nel paese di Maradona e Messi ? “Paragonerei la nazionale ad una buona squadra di Serie A italiana ed è in crescita. Attualmente c’è un altro argentino che gioca a Macerata, due nel campionato tedesco e un coach argentino è nell’organizzazione degli Arizona Diamond Back, in MBL”. Stato civile ?” Sposato con Mercedes e due ijos, figli: Octavio di sei anni interessato al Tae kwon do e Lucio di tre anni”. Conoscevi i Redskins ? “Ovviamente  quando giocavo in Italia (e Davide Maccaferri gli ricorda che giocarono contro in partite tra lo Junior Parma e Imola circa 12 anni fa) ne avevo notizia e sapevo che era una buonissima società. Sono contento di essere qui dove conosco bene “Happy” Gnudi e la prima impressione è ottima. Cercherò di dimostrare la mia soddisfazione sul campo”.



Nino Villa

Baseball, inizia il campionato

venerdì 25 marzo 2016

Presentazione martedì scorso dei Redskins 2016 con cinque volti nuovi: Marino Salas Ortega, lanciatore dominicano ex MLB, Juan Pablo Angrisano, ricevitore italoargentino ex IBL, Luca Turrini lanciatore da Castenaso, il ventenne Federico Mularoni interno da San Marino e il “rasta” Amedeo Focchi esterno dal Rimini Riviera. Manager sarà il cubano Pedro Azcuy che lavorerà anche con alcune scuole elementari imolesi, circa 1200 ragazzi, per far conoscere il baseball, mentre lo staff tecnico sarà completato dai coach Moreno Trombini, Davide Maccaferri, Gianluca Poli e dal presidente Mauro Poli che ha allestito una squadra per puntare in alto. Buone le tre precampionato contro Lonbridge, Fortitudo e Modena, che hanno dato ottime indicazioni. Sabato 2 aprile, esordio in campionato a Trieste contro lo Junior Alpina.




Arriva a Imola Juan Pablo Angrisano

mercoledì 16 marzo 2016

I Redskins del presidente Mauro Poli completano il roster 2016 con un fuoco d’artificio: arriva a Imola Juan Pablo Angrisano, argentino con passaporto italiano, nato a Buenos Aires l’8 aprile 1980, che ha giocato nello Junior Parma(2003), Codogno (2004/07), per arrivare nella massima serie alla Fortitudo Bologna (2008/11) dove ha conquistato una Coppa Campioni (2010), uno scudetto (2009) e due Coppa Italia (2008/10), poi Rimini (2012). In nazionale azzurra già dalla serie A2, dal 2006 fino al 2012, ha conquistato il titolo europeo nel 2010. Tornato in Argentina nel 2013, ha giocato per squadre di club e nella nazionale biancoceleste, vincendo il titolo sudamericano nel 2013. Ora collabora col settore tecnico con l’obiettivo rivolto alla conquista della qualificazione ai Panamericani del 2019. Altri arrivi, oltre al lanciatore Luca Turrini da Castenaso, quelli di Federico Mularoni  interno da San Marino e Amedeo Fochi, esterno dal Rimini Riviera. Con l’arrivo del pitcher ex MLB dominicano Marino Salas Ortega, c’era l’esigenza di un forte catcher dietro il piatto di casa base; Juan Pablo Angrisano, che sarà a Imola il 22 marzo, è ben felice di giocare nella squadra di una città vicino a Bologna dove conta ancora tanti amici ed è l’atleta giusto per cercare di conquistare gli obiettivi che i Redskins si pongono per questa stagione. Lo dimostra anche un suo messaggio alla squadra:”Una semana y estamos listos para tener un equipo finalista!!! Una settimana e siamo pronti per avere una squadra da finale!!!




Nuovi Redskins

mercoledì 9 marzo 2016

Il primo acquisto della nuova stagione, ufficiale da qualche mese, è quello del forte lanciatore domenicano Marino Salas.

Sarà lui il partente di gara 2.
Lanciatore di grande esperienza e affidabilità, Marino vanta stagioni nelle minors americane oltre ad una stagione da rilievo nella MLB con i Pittsburgh Pirates.
Negli ultimi 2 anni ha lanciato nella serie A federale con Verona nel 2014 e con gli Athletics Bologna nel 2015 totalizzando statistiche veramente notevoli:
2014: 1.11 era 11W 2L 105ip 206k
2015: 1.69 era 5W 0L 42ip 68k
BENVENUTO MARINO!




Sarà una Italian Baseball League a 7 squadre

sabato 23 gennaio 2016

Il Consiglio Federale, nella seduta della Coach Convention, ha ratificato la modifica del massimo campionato di baseball. Approvati i ripescaggi delle varie categorie. Per il 2016 nessun cambiamento nelle fasce d'eta dei campionati giovanili che saranno adeguate a quelle internazionali nel 2017.

L’attività agonistica 2016 è stato il “piatto” principale della prima seduta dell’anno del Consiglio Federale che si è riunito all'Hotel Sheraton Parco de' Medici dove è in corso di svolgimento la Coach Convention. I lavori sono iniziati con la ratifica della rinuncia del Città di Nettuno all’Italian Baseball League e, constata l’impossibilità di avere una società pronta per sostituirla, il parlamentino della FIBS ha deliberato il cambio della formula della massima serie di baseball. La IBL torna così ad essere un girone unico, a 7 squadre, strutturata su un’andata ed un ritorno al termine del quale verranno giocate le semifinali al meglio delle 7 partite ricalcando la calendarizzazione della Italian Baseball Series. Non variano però le date di inizio e fine campionato: playball nel weekend dell’8-9 aprile, semifinali dal 28 luglio al 7 agosto e serie di finale confermata dall’11 al 21 agosto (giorno di ipotetica gara 7). Anche per la Coppa Italia è stata approvata una nuova formula che prevede una Final Four, come atto finale per l’assegnazione del trofeo, che si giocherà nella settimana successiva all’assegnazione dello scudetto

L’attenzione si è quindi spostata sulla serie A baseball dove sono stati ratificati i ripescaggi di Castenaso e Potenza Picena e la composizione dei gironi. Nel gruppo A ci saranno Bollate, Senago Milano United, Cus Brescia, Sala Baganza, Collecchio, Oltretorrente, Modena, Cagliari, nel B Verona, New Black Panthers, Junior Alpina, Nuova Pianorese, Imola, Athletics Bologna, Castenaso, Paternò Red Sox e il girone C sarà composto da Godo, Padule, Jolly Roger, Potenza Picena, Macerata, Anzio, Viterbo, Foggia. Approvata anche la formula della Coppa Italia che prevede, per le società che non accedono ai playoff, la suddivisione in 4 gironi da 3 squadre.
In serie B ratificato il ripescaggio del Longbridge, approvati i 5 gironi che saranno tutti composti da 7 squadre.

In tema di campionati giovanili il Consiglio Federale, registrato che una significativa maggioranza delle società si è espressa a favore del mantenimento della attuali categorie, ha deliberato di mantenere inalterate le fasce di età per il 2016 e contestualmente ha approvato il cambiamento dalla stagione 2017 con adeguamento alle categorie internazionali (U12, U15, U18).




Serie A Baseball: si parte il 2 aprile, titolo a fine settembre

sabato 24 ottobre 2015

 

I club riuniti a Bologna hanno optato per una seconda fase di campionato strutturata come nel 2014, confermando la partita obbligata per il lanciatore straniero. Finale Under 21 a fine stagione

da Bologna, Marco Landi

La sede del Comitato Regionale Emilia Romagna ha ospitato nel pomeriggio di sabato 24 ottobre la consulta delle Società di Serie A Baseball, riunite con il Presidente federale Riccardo Fraccari, i Vice Presidenti Massimo Fochi e Totoni Sanna e la Commissione Organizzazione Gare per la pianificazione della stagione 2016. Presenti anche il Consigliere Federale Beppe Guilizzoni, il Segretario Generale Giampiero Curti, il Presidente del Comitato Nazionale Arbitri Pierfranco Leone e il Designatore Andreino Parentini.

La contemporaneità di diverse attività per Squadre Nazionali e campionati giovanili è stato uno dei punti sensibili della passata stagione preso in considerazione: l’opzione valutata positivamente, già scelta dal softball, è quella di collocare le finali giovanili, in particolare la Under 21, compattandola in 2 soli weekend, dopo la conclusione della serie maggiore.

Confermata la sospensione per i 2 weekend centrali di agosto, i club hanno anche affrontato il nodo della formula della post season, partendo da una prima fase ancora basata su 3 gironi da 8 squadre, con inizio il 2 aprile e fine il 10 luglio. Per la seconda fase, il format indicato è il ritorno a quello del 2014: ovvero post season a 12 squadre, divise in 2 gironi da 6, con partenza il 24 luglio, seguiti da semifinale a 1 incontro secco (11 settembre) e dalla finale (18 e 25 settembre) al meglio delle 5.

I club hanno optato per fissare la partita del turno nella quale è consentito l’utilizzo del lanciatore straniero, come nel 2015.

L’appuntamento prossimo è per la composizione dei gironi e i calendari, dopo le iscrizioni ai campionati.







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