Notizia di lunedì 17 giugno 2002 | Categoria Serie A2
La New Company piega il Rho
La New Company ha superato sabato pomeriggio e domenica mattina sul diamante di casa il Rhò e continua a mantenere il passo del S.Marino che ha fatto altrettanto ai danni del Redipuglia, ma ha aumentato il vantaggio sul Montegranaro e sul Godo che hanno ceduto un incontro rispettivamente contro il Riccione e il Viterbo. Il primo incontro del sabato è stato senza storia e si è concluso sul 18-0 con le mazze imolesi protagoniste di 21 valide mentre Delgado e Baldacci non hanno concesso alcun punto agli avversari. Subito in apertura il lanciatore oriundo Pilato concede 3 punti con la complicità della difesa e per colpa delle valide imolesi di Stefanini e Blanco. Nella seconda ripresa i Redskins allungano sul 5-0 con le valide di Gamberini e Natilli e anche per le troppe basi ball concesse da Pilato che deve cedere il posto a Burgazzi, ma anche il lanciatore italiano dei lombardi è inquadrato bene e nel terzo inning vi è l’allungo decisivo fino all’8-0 con le valide di Stefanini e Zotti, la volata di sacrificio di Baldacci e il colpito su Gamberini. La partita non ha più storia ed entrano punti fino al settimo inning a fissare il finale sul 18-0, da segnalare nelle ultime due riprese l’ottimo esordio di Bruno Baldacci sul monte di lancio a rilevare un perfetto Alfredo Lopez Delgado.
Nel secondo incontro grande lotta tra il lanciatore oriundo americano Antony Righetti e l’imolese Davide Maccaferri che concludono la loro battaglia sul 2 pari alla fine del sesto inning quando il lanciatore del Rhò costretto a molti più lanci è sostituito da Quisini. Inizio favorevole agli ospiti che nel primo inning si portano sul 2-0 con tre valide consecutive, la reazione dei ragazzi di Avallone non si fa attendere e al secondo inning si torna in parità con le valide di Natilli, Delgado e De Marco più il bunt di Diolaiti e la volata di sacrificio di Castro. Poi il risulta-to non cambia fino al cambio del lanciatore lombardo che avviene al settimo inning e il nuovo entrato Quisini viene punito ripetutamente da tutto il line-up imolese fino a subire ben 6 punti che decidono l’incontro. Da sottolineare la grande prestazione di Maccaferri che lancia per 8 riprese dimostrando oltre alle capacità un grandissimo carattere e poi la chiusura nel nono inning di Aldo Pirone come sempre positivo.
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